Gemignani e Lucchesi: “Orrido di Botri ancora chiuso, altro danno per l’economia del territorio”
Il gruppo di opposizione: “Chiediamo un rapido intervento affinché venga immediatamente riaperto”
Orrido di Botri ancora chiuso a fine giugno. Dopo la nota apparsa sul sito dei carabinieri biodiversità di Lucca, interviene anche il gruppo di opposizione Un futuro per Bagni di Lucca.
“Che la situazione dell’Orrido di Botri venga sanata adesso, a fine giugno, dove ci sono già tanti turisti in giro, è un altro danno d’immagine per il nostro Comune – affermano i consiglieri Claudio Gemignani e Laura Lucchesi -. Anche qui ci si sveglia all’ultimo, c’è un silenzio assordante dell’amministrazione. Si stanno perdendo altri turisti con questo sito ancora chiuso. È una situazione avvilente. Con questo sito campano anche delle attività: c’è il ristorante il Nido dell’Aquila, Vitalina che vende prodotti locali, poco prima c’è il paese di Montefagatesi. Chiediamo un rapido intervento affinché l’Orrido di Botri venga immediatamente riaperto per dare fiato al nostro turismo e alle attività ricettive che sono sul posto. La chiusura a fine giugno dell’Orrido di Botri è un altro colpo all’economia turistica del nostro territorio“.