L'intervento |
Politica
/

Bertieri (Lega): “Servono aiuti effettivi alle imprese in crisi”

28 ottobre 2020 | 09:25
Share0
Bertieri (Lega): “Servono aiuti effettivi alle imprese in crisi”

La consigliera ha incontrato imprenditori di Piazza al Serchio, Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca

Sostegno alle imprese, interviene la consigliera della Lega di Borgo a Mozzano, Yamila Bertieri.

“Sono stata contattata – dice – da amici imprenditori di Piazza al Serchio (comune natio di mio padre),  di Borgo a Mozzano e di Bagni di Lucca dove, grazie alle elezioni regionali che mi hanno vista candidata con il partito Lega Salvini Premier, ho potuto conoscere diverse persone.  Le misure restrittive in atto stanno  avendo un impatto molto negativo sull’economia in generale ma, soprattutto le conseguenze investono tutti i settori, da quello della ristorazione a quello dell’artigianato a quello edile.”

“Le imprese ad esempio – dice – le cui attività non sono sospese e che rispettano i contenuti del protocollo  per il contrasto e per il contenimento della diffusione del Covid-19, ne stanno risentendo molto.   Nell’ultimo decennio, il settore edile ha già pagato un tributo altissimo alla crisi, con la scomparsa  di molti posti di lavoro ma, ora in questo clima di un futuro incerto provocato dalla emergenza sanitaria, alcuni imprese e alcuni  lavoratori del settore sembrano non  riuscire a trovare una soluzione sicura per andare avanti. I cantieri stanno chiudendo, le Cig a molti non sono state ancora retribuite nonostante siano previste normalmente nel contratto del mondo edilizio ma le tasse puntualmente si presentano. E anche se il settore più colpito in questo ultimo decreto è quello della ristorazione (pub, ristoranti, bar) le conseguenze si stanno riflettendo anche negli altri ambiti poiché la gente non lavora, non compra, non consuma e tanto meno ha intenzione di costruire o fare ristrutturazioni”.

“Serve mettere in atto – conclude Bertieri – misure a sostegno della carenza di liquidità, garantendo alle imprese una moratoria effettiva e automatica dei debiti e un facile accesso al fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. Facciamo sentire la voce di tutti i lavoratori e sosteniamoli perché la chiusura di un locale o di un’attività è la perdita di un valore, di sacrifici impiegati in molti anni che rischiano di svanire a causa di un’incertezza alimentata da un decreto all’altro. Incertezza che a sua volta si rifletterà sull’intera economia, per questo infatti mi auguro che gli aiuti proclamati da Conte stavolta siano concreti e reali non come le casse integrazioni, promessa per buona parte non mantenuta”.