Un futuro per Bagni di Lucca, mozione per modificare il regolamento del Consiglio

4 giugno 2020 | 15:07
Share0
Un futuro per Bagni di Lucca, mozione per modificare il regolamento del Consiglio

I consiglieri Lucchesi e Gemignani chiedono la possibilità di replica alle risposte alle interpellanze e di evitare divagazioni

Una mozione per chiedere la modifica al regolamento del consiglio comunale. A presentarla i consiglieri comunali della lista Un futuro per Bagni di Lucca Laura Lucchesi e Claudio Gemignani.

Oggi la parte relativa alle interpellanze dell’articolo 24 – dicono i consiglieri – recita, testualmente, che “l’interpellanza consiste in un quesito rivolto al sindaco (o ad un assessore delegato), circa i motivi, gli intendimenti o la condotta dell’amministrazione su un determinato argomento. Ottenuta la risposta dal sindaco (o dell’assessore delegato), il consigliere richiedente dichiara se soddisfatto o meno. È previsto poi l’intervento di replica del sindaco (o dell’assessore delegato)”. Considerato però il verificarsi sempre più frequente di risposte fuori tema da parte degli interpellati, che spesso entrano nella sfera personale diventando attacco politico, e che quindi nulla hanno a che vedere con la domanda posta nell’interpellanza, chiediamo che tale parte di articolo venga modificato come segue, “l’interpellanza consiste in un quesito rivolto al sindaco (o ad un assessore delegato o ad un altro consigliere di maggioranza), circa i motivi, gli intendimenti o la condotta dell’amministrazione su un determinato argomento. Ottenuta la risposta del sindaco (o dell’assessore delegato o di un altro consigliere di maggioranza), il consigliere richiedente dichiara se soddisfatto o meno. Il consigliere interpellante avrà la possibilità di replica commisurata in non oltre 5 minuti. Èauspicabile che le risposte alle interpellanze rimangano attinenti al tema posto””.

“Ricordiamo – dicono – che tale regolamento è stato approvato con delibera del consiglio comunale 55 del 27 novembre 2011 protocollato al numero 17268 e pubblicato all’albo pretorio dal 14 dicembre 2001 al 29 dicembre 2001 e modificato con delibera del consiglio comunale 36 del 27 settembre 2012 protocollo numero 18084 e pubblicato all’albo pretorio dal 18 ottobre 2012 al 2 novembre 2012. L’articolo, come attualmente impostato, in normali discussioni è condivisibile, e per questo condividiamo i motivi che nel 2001 portarono a redigerlo in tale forma. Speriamo che tale nostra mozione venga approvata, anche per un questione di maggior democrazia all’interno del consesso più importante per un Comune, il consiglio comunale appunto”.