“Maggioranza dittatoriale”, fase 2 con polemiche a Bagni di Lucca
Un futuro per Bagni di Lucca attacca l’amministrazione: “Ha calpestato la dignità dei consiglieri di opposizione”
Si riaccendono le polemiche a Bagni di Lucca. Al centro della discussione l’ultimo consiglio comunale e la progettazione della ripartenza del paese dopo l’emergenza coronavirus. La mozione presentata da Un futuro per Bagni di Lucca è stata bocciata: il consigliere Claudio Gemignani, attraverso un video sfogo su Facebook a nome di tutto il gruppo di opposizione, ha attaccato l’operato della maggioranza.
“È stato un consiglio comunale scandaloso – esordisce il consigliere Gemignani -, un consiglio comunale vergogna dove la maggioranza, che è maggioranza per pochi voti, ha calpestato in maniera palese la dignità dei consiglieri di opposizione. È stato un consiglio comunale vergogna, dove l’unità, da tutti voluta e cercata, è stata prese e messa da parte. ‘Noi comandiamo’, ‘noi governiamo’: questo modo di fare a noi ci ha stufato. Noi non siamo dei burattini, non siamo lì per scaldare la sedia e stare zitti. Le nostre proposte e i nostri pensieri sul rilancio di Bagni di Lucca non sono soltanto un calcolo matematico, bisogna mettere anche il cuore e poter far sognare. Un turista viene qua perché trova energia positiva, perché trova un sogno. Non un’amministrazione che dice di non voler far nulla perché non ci sono soldi. Basta dare la colpa alle amministrazioni precedenti continuando a non far niente. Basta parlare solo di mutui e mutui”.
“Ci è anche stato detto che forse non capiamo la gravità della situazione – prosegue -. Noi conosciamo molto bene le problematiche del nostro territorio e troviamo oltremodo offensivo l’atteggiamento della maggioranza nei nostri confronti e di chi ci ha votato. Oltremodo offensivo l’arroganza del tono di voce, basta con attacchi personali e pieni di astio. Troviamo vergognoso che in un momento come questo, in cui tutti dovremmo essere dalla stessa parte cioè quella delle gente, si pensi ad attaccare gli altri soltanto perché hanno le proprie idee. Idee che non piacciono, ci può stare, ma che magari potevano dar vita ad un confronto tra i tre gruppi. Non siamo mai stati contattati dalla maggioranza, non siamo stati coinvolti in niente. Questo è un modo di governare dittatoriale. Si antepone il pessimismo cosmico ad un ottimismo che questo momento ci vuole. C’è tanta amarezza, bisognava mettere da parte il colore politico per il bene dei cittadini”.
“Povera Bagni di Lucca, guarda da chi sei amministrata – conclude Gemignani -. Ma tra due anni ci sarà un cambiamento di pagina. Noi nel frattempo continuiamo a lavorare per il bene dei cittadini”.