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Sicurezza sul lavoro, commissione intercomunale: “Diventi aspetto centrale”

28 aprile 2020 | 17:04
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Sicurezza sul lavoro, commissione intercomunale: “Diventi aspetto centrale”

Si celebra la Giornata mondiale sul tema: “Messe a nudo le criticità del nostro sistema produttivo”

“Il 28 aprile è la Giornata mondiale della salute e sicurezza sul lavoro e mai come oggi, l’attenzione alla sicurezza, intesa come tutela della persona e di conseguenza anche sui luoghi di lavoro, deve essere una priorità”. Inizia con queste parole una nota della Commissione intercomunale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro presieduta da Roberto Guidotti (Partito Democratico) a cui, oltre al Comune di Lucca, hanno aderito anche i Comuni di Altopascio, Barga, Bagni di Lucca, Pescaglia, Montecarlo, Capannori, Coreglia, Porcari, Camaiore e San Romano.

“Da sempre – si legge nella nota – si è predicato e si è richiesto che, a tutti i livelli, in ogni ambiente di lavoro, la salute e la sicurezza fossero una priorità. Leggi, protocolli, accordi a vario livello sono stati redatti perché il lavoro fosse un diritto ma che, soprattutto, fosse sicuro. Di come fosse necessario un impegno preciso per il miglioramento dei luoghi di lavoro, di come fosse importante una maggiore e migliore cultura della sicurezza, di come fosse necessario contribuire alla diminuzione degli incidenti e delle malattie professionali, di come fosse determinante l’impegno di tutti perché nessuno perdesse la vita o si ammalasse sul posto di lavoro”.

“Di colpo però – si legge ancora – la nostra vita è cambiata, il nostro quotidiano è cambiato e di conseguenza anche i luoghi di lavoro. La salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, da semplici aspetti del ciclo produttivo sono diventate la condizione primaria perché potessero riprendere o continuare le attività lavorative. L’attenzione alla persona come addetto ma anche in un contesto più ampio”.

Questo momento di forte criticità ha messo a nudo alcune carenze della nostra società e del nostro tessuto produttivo: le aziende che da sempre hanno guardato alla salute e alla sicurezza dei lavoratori come un bene comune, hanno trovato meno difficoltà di chi invece le ha sempre viste come un costo sul quale cercare di risparmiare. Di colpo si è scoperto come la persona sia il bene più importante e a volte insostituibile del ciclo produttivo di un’azienda, grande, media o piccola che sia”.

“Come commissione intercomunale avevamo iniziato un percorso per conoscere meglio queste problematiche, per contribuire a conoscere meglio i vari comparti produttivi e riuscire attraverso incontri, dibattiti a migliorare la cultura della sicurezza a tutti i livelli – conclude la nota -. Oggi più che mai vogliamo ribadire il nostro impegno ed essere di supporto e di stimolo per le nostre comunità”.