La sindaca di Glasgow, Jacqueline McLaren, e quello di Barga, Caterina Campani si sono incontrate questa mattina (7 settembre) con l’obiettivo di rendere ancora più vivo e forte il legame fra le due città e per dare corso concretamente al patto di amicizia firmato, questa volta a Glasgow, lo scorso mese di maggio.

Un ideale abbraccio fra le due comunità così unite da una storia comune: l’emigrazione barghigiana e il prezioso contributo di questa alla vita di Glasgow e della Scozia. L’occasione dell’incontro, la tre giorni dedicata alla terra oltremanica che ormai da tempo si tiene nella cittadina della mediavalle che si è conquistata la fama di The most scottish town in Italy.

Le sindache, accompagnata da una delegazione ricevuta nella sala consiliare di Palazzo Pancrazi, hanno condiviso le linee programmatiche per rendere concretamente operativo il patto di amicizia ad iniziare dal prossimo anno. Erano presenti anche il console onorario d’Italia a Glasgow, Ronnie Convery, il consigliere regionale Mario Puppa che si occupa per la Regione dei Toscani nel mondo, William Moriconi, Ilaria del Bianco per i Lucchesi nel mondo.

Gli ambiti toccati nell’incontro vanno dall’istruzione e formazione, alla musica e alla cultura. Particolare attenzione per la scuola grazie a diversi progetti che coinvolgeranno studenti dai sei anni fino alle superiori: Cartoline da Glasgow – Cartoline da Barga si rivolge agli alunni delle scuole (6-10 anni) in uno scambio di cartoline con lo scopo di creare amicizie e legami personali, e magari essere poi l’occasione di un viaggio per conoscersi di persona. Progetto di scambio attraverso il viaggio di scambio per far conoscere le realtà scolastiche di Glasgow e Barga. Attraverso l’Istituto alberghiero si potrà ricostruire il contributo dei barghigiani emigrati a Glasgow nella ristorazione.

Protagonista in futuro sarà anche Giovanni Pascoli con un progetto che lo collega al poeta scozzese Robert Burns. Il 25 gennaio, nascita di Burns, e il 10 agosto potrebbero essere giorni dedicati ai due poeti sullo stile della Barns supper. Spazio poi alla cultura come forma di confronto e conoscenza: concerto 2025 sarà quello in apertura degli eventi dedicati alla Scozia, Barga ospiterà infatti un concerto inaugurale con musicisti provenienti da Glasgow. Mostra su Barga in occasione dell’anniversario Glasgow850 è un altro momento per ricostruire il contributo dei barghigiani alla cultura, storia, economia di Glasgow, la storia di queste famiglie. E per far scoprire quanto Barga sia oggi il risultato di parte di una storia fatta di partenze e ritorni di persone in cerca di fortuna. Allo studio l’idea di promuovere anche la Mostra La nuova Barga per esporre in Glasgow la mostra realizzata dalla Fondazione Ricci sulle ville Liberty a Barga degli emigranti barghigiani di ritorno. Poi una mostra di arte contemporanea a Glasgow di artisti legati a Barga.

Un punto fondamentale è poi una triste pagina di storia. Attraverso Arandora Star Mosaico si vuole insaldare i legami di amicizia fra le due città con la condivisione di un mosaico dedicato alla tragedia dell’Arandora Star. Fra i vari argomenti in discussione anche le intitolazioni di via Glasgow a Barga e di uno spazio da individuare e intitolare a Barga in Glasgow. L’individuazione di un punto in Barga da dedicare al ricordo dell’emigrazione dei barghigiani all’estero. L’impegno congiunto delle due città per sollecitare maggiori collegamenti aerei Barga-Glasgow, in particolare nel periodo invernale.

La visita istituzione del sindaco di Glasgow ha visto la delegazione al Museo di Casa Pascoli, all’inaugurazione della mostra dedicata al celebre pittore John Bellany a cura di galleria Bernabò e partecipare all’inaugurazione dello Scottish Weekend.

Foto di Terry Boyd