“La sanità barghigiana è una delle nostre priorità, il nostro obiettivo primario è il mantenimento dell’ospedale, in stretta connessione con gli altri presidi dell’Asl Toscana Nord Ovest, sul quale dovranno essere portati avanti interventi significativi per aumentare i servizi, la disponibilità di posti letto e la capacità assistenziale e diagnostica”. È questo il cuore principale del programma sulle politiche sanitarie della sindaca di Barga e candidata per il secondo mandato alle elezioni amministrative di sabato 8 e domenica 9 giugno, Caterina Campani, sostenuta dalla lista ViviAmo Barga – Caterina Sindaca.

“L’impegno è stato totale in questi anni e lo sarà per i prossimi, con l’obiettivo di dare ai cittadini un servizio sanitario efficace e presente – dichiara la candidata sindaca -. Per questo motivo, insieme a Regione Toscana e Asl, siamo riusciti a ottenere l’investimento di ben 10 milioni di euro sull’ospedale di Barga, che serviranno per realizzare nuovi posti letto di cure intermedie e per ristrutturare la parte vecchia dell’ospedale, dove, oltre al mantenimento di tutti gli ambulatori, inseriremo anche nuova strumentazione per la diagnostica, a partire dalla tac. Il tema più delicato riguarda il personale: non è un argomento di diretta competenza dell’amministrazione comunale, ma non ci siamo mai tirati indietro in questi anni e non smetteremo nel futuro. Anzi, continueremo a fare pressione sull’azienda sanitaria affinché vengano sbloccate le risorse necessarie per assumere nuovo personale”.

Da un punto di vista di possibili miglioramenti, Campani intende lavorare per continuare ad aumentare la disponibilità di consulenze specialistiche nei reparti di degenza, la possibilità di eseguire esami di diagnostica per immagini veloci e la possibilità di lavorare con un pool di operatori più ampio in sinergia con il territorio. “Lavoreremo per aumentare le ore del medico della medicina trasfusionale – aggiunge Campani -, mentre per quanto riguarda la nuova riforma del servizio di emergenza urgenza della Regione Toscana, su Barga è già stato previsto – come da noi richiesto – la presenza di auto medica con medico e infermiere a bordo h24. Altro progetto che ci vedrà impegnati è quello legato al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e seguito dalla scuola Superiore Sant’ Anna di Pisa: Proximity care, modello di sviluppo finalizzato a favorire il miglioramento dei servizi socio sanitari delle ‘aree interne’, partito da circa un anno, sta interessando tutto il territorio della Valle del Serchio, andando a intercettare i bisogni, le necessità della fascia di popolazione più fragile e tipicamente multicronica e rendendo l’assistenza territoriale la prima e più vicina porta di accesso ai servizi socio-sanitari per i cittadini”.

“Per quanto riguarda la sanità territoriale è inoltre già stato chiuso con la medicina generale l’accordo per attivare a Barga il punto di primo soccorso nella sede della medicina di gruppo di Barga, dove i medici danno una prima risposta e rispondono alle esigenze del cittadino: l’obiettivo è di estendere questo sistema anche per la medicina di gruppo di Fornaci. Infine – conclude Campani – è stato aperto un nuovo bando per il pediatra di libera scelta, dopo che i precedenti erano andati deserti, per riportare questo servizio strategico sul nostro territorio”.