Supporto medico a distanza, parte la sperimentazione di “Rec – Visio 118”

Il sistema di teleemergenza nella zona distretto della Valle del Serchio sviluppato nell’ambito del progetto Proximity care di Fondazione Crl e Scuola Sant’Anna di Pisa

Innovazione tecnologica a supporto del servizio di emergenza e urgenza legato alla centrale operativa 118 alta Toscana, nella zona distretto della Valle del Serchio (Mediavalle e Garfagnana).

Inizia mercoledì (14 febbraio) la sperimentazione di Rec – Visio 118, il sistema di tele emergenza sviluppato nell’ambito della linea P4 – Tele emergency di Proximity care, progetto pluriennale realizzato dalla Scuola Sant’Anna di Pisa, con il sostegno finanziario di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

La sperimentazione è resa possibile grazie alle tecnologie che permettono il supporto medico a distanza, perfezionate dal team di ricerca coordinato da Piero Castoldi, docente di telecomunicazioni e direttore dell’istituto Tecip (Tecnologie della comunicazione, informazione, photonics) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, nell’ambito della linea P4 – Tele emergency di Proximity care.

Quest’ultimo è il progetto pluriennale realizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, con il sostegno finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e il coinvolgimento di Regione Toscana, Asl Toscana Nord Ovest, 23 Comuni delle aree interne della provincia di Lucca, istituzioni del terzo settore. Partecipano come partner tecnici la Fondazione Monasterio, il centro di ricerca Maria Eletta Martini di Lucca, Ispro (Istituto prevenzione e ricerca oncologica) di Firenze.