Andreuccetti: “Chifenti? Interventi da oltre 300mila euro per la sicurezza del paese”

Il sindaco replica alla critiche della consigliera Bertieri

Il sindaco del Comune di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti, replica alla consigliera Yamila Bertieri in merito alla pseudo situazione della frazione di Chifenti. “Le affermazioni della consigliera di minoranza che ho letto sui giornali sono piuttosto ridicole – spiega Andreuccetti – e sono frutto di una errata, quanto parziale e faziosa, visione dello stato dei fatti. Se la minoranza fosse così attenta al territorio, saprebbe che proprio a Chifenti, lo scorso anno, sono stati realizzati lavori di messa in sicurezza globale del paese con fondi statali, per un importo di circa 300mila euro. Visto quello che, purtroppo, succede in diverse parti d’Italia, un intervento di questa portata e così prioritario dovrebbe essere salutato con grande soddisfazione oltre che essere ricordato in maniera piuttosto forte. Di recente realizzazione, inoltre, sempre sul territorio di Chifenti e in collaborazione con l’Unione dei Comuni, è la massiccia azione sulla SS12, che ha riguardato tutte le zanelle e la base degli alberi: un intervento che non si vedeva da oltre 25 anni che ha migliorato significativamente la qualità e la sicurezza del tratto stradale”.

“Sempre a Chifenti – prosegue il sindaco – e precisamente al cimitero della frazione, è stata da poco realizzata una nuova griglia con paletti per far defluire meglio le acque e impedire l’allagamento della zona. Sono entrati nella fase operativa i lavori al Ponte delle Catene, che abbiamo coordinato, come Comune di Borgo a Mozzano, insieme alla Provincia di Lucca al Comune di Bagni di Lucca”.

 

“Un’ultima precisazione è quantomai doverosa – conclude Andreuccetti – sugli abiti abbandonati al cimitero: la foto pubblicata sui giornali risale a diverso tempo fa, poiché attualmente, da una verifica sul posto, la zona nei pressi del contenitore Rau risulta pulita e in ordine da almeno due settimane. Giova ricordare, in ogni caso, che gli abbandoni sono causati dall’inciviltà delle persone e non possono essere risolti solo con la presenza di telecamere. L’amministrazione non ha alcuna responsabilità in merito, ma comprendo che la minoranza voglia strumentalizzare queste inezie per tentare di spostare l’attenzione dagli oltre 500mila euro di investimenti complessivi impiegati in interventi strutturali e di attenzione e manutenzione ordinaria e quotidiani”.