Welfare, il comune di Coreglia firma l’accordo con i sindacati

Anche nel 2023 proseguirà l'impegno per aiutare le fasce più deboli

Attenzione alle fasce più deboli, apertura di un fondo economico di garanzia per il microcredito e per il pagamento degli affitti e la prospettiva di avviare un tavolo di confronto sulle questioni riguardanti le politiche socio-sanitarie: questi sono solo alcuni dei punti centrali dell’accordo sindacale che l’amministrazione comunale di Coreglia Antelminelli ha firmato con le sigle sindacali del territorio.

Un atto direttamente collegato al bilancio di previsione 2023, approvato ieri (29 dicembre) dal consiglio comunale di Coreglia Antelminelli. Oltre al sindaco Marco Remaschi, erano presenti al tavolo Nicla Guidotti (Spi Cgil Provinciale), Roberto Cortopassi (Spi Cgil Provinciale), Mario Bonaldi (Fnp-Cisl Valle del Serchio), Giulio Baldacci (Fnp-Cisl Fornaci – Mediavalle), Maria Paola Berti (Spi-Cgil Mediavalle), Giorgio Bertelli (Uilp Area Nord Toscana), Massimo Santoni (Fnp-Cisl Toscana Nord), Massimo Bani (Cisl Toscana Nord), Giacomo Saisi (Uil Area Nord Toscana), Guido Carignani (Uilp Uuil Provinciale).

“Viviamo momenti complessi – commenta il sindaco Remaschi -: le risorse a disposizione non sono infinite e siamo chiamati, come amministratori, a gestirle nel miglior modo possibile. Il nostro ruolo è di intercettare le esigenze e le necessità dei cittadini, intervenendo per risolvere, sostenere, accompagnare, sollevare. Il nostro impegno per le fasce più deboli si conferma altissimo anche per il 2023, con nuovi piani e iniziative che andranno a dare sollievo proprio alle situazioni di maggior disagio. Il fatto di aver approvato il bilancio di previsione, cui l’accordo sindacale sottoscritto è direttamente collegato, prima della fine dell’anno significa evitare l’esercizio provvisorio e poter programmare subito gli interventi e le azioni più adatti per intervenire sul piano sociale. Voglio ringraziare i rappresentanti sindacali per la loro presenza e per il loro lavoro”.

I contenuti dell’accordo

L’obiettivo dell’amministrazione comunale, sottoscritto nell’accordo con i rappresentanti sindacali, è quello di garantire la difesa del potere di acquisto dei cittadini, in particolare delle fasce più fragili della popolazione, andando a erogare risorse o servizi. La spesa destinata al sociale nel 2022 è stata di circa 177mila euro: per il 2023 la volontà è di stanziare una cifra analoga, con l’impegno da parte dell’amministrazione comunale, di procedere anche con le verifiche sull’assegnazione degli alloggi popolari.

Vista la difficoltà nel reperire un alloggio, il comune di Coreglia ha anche aderito nel 2022 alla Fondazione Casa Lucca così da poter ampliare il raggio di azione per contrastare l’emergenza abitativa e avere un valido alleato nell’accompagnamento e orientamento ai servizi nelle situazioni di disagio. Per il 2023, inoltre, il comune di Coreglia prevede l’apertura di un fondo di garanzia per offrire risorse economiche a copertura degli affitti ai nuclei in emergenza abitativa e sostenere iniziative di microcredito. Sono, intanto, in via di erogazione i contributi per l’affitto: ai 4.612 euro messi a disposizione dalla Regione Toscana l’amministrazione Remaschi ha aggiunto ulteriori 25mila euro di fondi propri per intercettare le necessità di quante più persone possibili.

Prosegue, inoltre, d’accordo con le sigle sindacali, la lotta al contrasto all’evasione e all’elusione fiscale, con l’obiettivo di destinare le risorse recuperate al rafforzamento del welfare e della sanità territoriale. Sono infatti allo studio, compatibilmente con le disponibilità di bilancio, interventi a tutela dei lavoratori e degli esercizi commerciali in difficoltà, riguardanti l’esenzione del pagamento del canone unico e le agevolazione Tari. In riferimento alla Tari, nel 2022 sono stati erogati circa 66mila euro di contributi per sostenere il pagamento della tariffa rifiuti: per il 2023 l’amministrazione comunale, relativamente alle utenze non domestiche, ha intenzione di pubblicare nuovi bandi specifici così da alleggerire il carico fiscale.

Confermate le fasce di esenzione e di compartecipazione per il pagamento della mensa e del trasporto scolastico. Ampia attenzione, come sempre, al sostegno delle attività delle diverse associazioni di volontario e di promozione sociale e culturale attive sul territorio, oltre all’impegno di confrontarsi con le sigle sindacali in merito agli appalti dei servizi socio-sanitari-assistenziali, di mense scolastiche, trasporti e pulizie. Amministrazioni e sindacati si sono inoltre trovati d’accordo sulla promozione della tutela e della salvaguardia del territorio e dell’ambiente e della sicurezza del lavoro, con il coinvolgimento della polizia municipale per vigilare sul corretto svolgimento delle attività lavorative, in particolare quelle legate all’edilizia. Allo stesso modo, l’amministrazione si impegna a privilegiare le aziende che dimostrano attenzione alla qualità dei materiali e al rispetto ambientale ed energetico. Sul fronte socio-sanitario, l’impegno e la determinazione sono rivolti alla volontà di aprire un tavolo di confronto permanente per definire insieme all’azienda Usl Toscana Nord Ovest analisi e proposte condivise sulla gestione dei due ospedali della Valle, sulle politiche territoriali e di integrazione socio-sanitaria.

Per promuovere le pari opportunità, infine, saranno sostenute le attività della commissione comunale pari opportunità, anche con l’adozione di uno strumento di rendicontazione sociale in grado di illustrare e valutare l’impatto delle azioni compiute per programmare e promuovere politiche capaci di favorire una maggiore parità tra i sessi.