Nuovo piano operativo a Bagni, l’Ordine degli architetti organizza un lavoro di approfondimento

Pronti i gruppi di lavoro che vigileranno sugli strumenti in fase di adozione nei territori della provincia

Anche l’Ordine degli architetti di Lucca ha presentato un corposo documento contenente tutte le osservazioni al piano operativo di Lucca. Documento che è stato redatto da un gruppo di lavoro nato nei mesi scorsi dal dipartimento urbanistica paesaggio e territorio per approfondire, appunto, il nuovo strumento proposto.

“Un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti che hanno contribuito fattivamente all’individuazione delle criticità, affinché si raggiunga una più efficace attuazione delle previsioni urbanistiche del piano operativo, improntate al miglioramento della qualità del patrimonio architettonico e urbanistico del territorio comunale – scrivono dall’ordine -. Grande merito alle consigliere Agostini e Corti per l’incessante coordinamento e la stesura definitiva del testo, un ringraziamento anche al presidente Nardini per la supervisione e alla vice presidente Bertolucci per l’approfondimento portato dal dipartimento sostenibilità. Come ordine manteniamo alta l’attenzione sui temi dell’urbanistica nella Provincia di Lucca: il comune di Pietrasanta ha adottato contemporaneamente il nuovo piano strutturale e il nuovo piano operativo per i quali, congiuntamente con l’Ordine ingegneri e il Collegio geometri provinciale, abbiamo già provveduto a inoltrare richiesta formale di proroga per la presentazione delle osservazioni”.

“Abbiamo inoltre già costituito un nuovo gruppo di lavoro, che fa capo al dipartimento urbanistica paesaggio e territorio, finalizzato all’esame dei due strumenti e a cui gli architetti interessati possono aderire – prosegue l’ordine -. Nei prossimi giorni è annunciata anche la presentazione del nuovo piano operativo del comune di Bagni di Lucca pertanto sarà organizzato un lavoro di approfondimento anche su tale strumento. Si prefigura così un’intensa attività di analisi dei nuovi strumenti urbanistici che interessano il territorio provinciale e che determineranno la tipologia e l’entità degli interventi edilizi attuabili nei prossimi anni: l’Ordine degli architetti Ppc fornirà il proprio contributo culturale e tecnico”.