Giorgio Daniele: “Chiarezza sull’impianto sportivo di Calavorno”

L'opposizione chiede lumi sulla gestione della struttura

Impianto sportivo Carlo Lorenzini di Calavorno, il gruppo di minoranza guidato da Giorgio Daniele chiede lumi all’amministrazione circa l’iter del procedimento autorizzatorio per la trascorsa gestione della struttura e, in forza di quale atto amministrativo oggi ne viene disciplinato l’uso.

“Il Comune di Coreglia Antelminelli è proprietario di un’area a verde attrezzata, adiacente la scuola materna della frazione di Calavorno – si legge nell’interrogazione – e tale zona comprende una struttura polivalente per attività sportive (tensostruttura), due campetti esterni per il gioco della pallavolo e del calcetto, un’area di gioco per bambini ed alcuni piccoli locali destinati a spogliatoio e servizi igienici, il tutto dotato di riscaldamento ed illuminazione”.

“L’area sopra descritta è stata gestita dall’associazione San Leonardo di Calavorno fin dal 10 ottobre 1998, ottenendo un rinnovo in data 1 giugno 2002. Dagli atti acquisiti al protocollo comunale – scrive il gruppo di Giorgio Daniele – non è stato possibile addivenire per quanto tempo fosse stata rinnovata quest’ultima convenzione ma, in data 22 agosto 2009, l’allora presidente dell’associazione, ne richiese il rinnovo con inclusione della gestione della struttura polivalente (tensostruttura) costruita fra gli anni 2005-2009 e completata in data 15 luglio 2009. Questa convenzione venne firmata il 25 gennaio 2010 ed aveva validità triennale. In data 21 giugno 2013, il presidente dell’associazione de quo, chiedeva il rinnovo della convenzione alle stesse condizioni della precedente, senza mai ottenerlo”.

“Da notizie acquisite dall’ufficio tecnico del Comune di Coreglia Antelminelli, finalizzate ad accertare la situazione di quell’impianto sportivo, risulterebbe – sostiene il gruppo di minoranza – che dal 21 giugno 2013 al 18 settembre 2018, l’associazione San Leonardo avrebbe continuato a gestire l’impianto sportivo senza alcuna autorizzazione da parte del Comune. Solo in data 18 settembre 2018, con atto numero 124, veniva determinato di affidare in gestione provvisoria, per non oltre 3 mesi, l’impianto sportivo di Calavorno, ed i beni su esso insistenti, all’associazione ricreativa San Leonardo di Calavorno. Allo scadere dei tre mesi e quindi da oltre due anni, l’impianto sportivo in questione continuerebbe ad essere gestito dalla stessa Associazione ma non vi sarebbe certezza in merito al rinnovo della convenzione provvisoria”. E’ su questo punto che l’opposizione chiede alla nuova amministrazione di fare chiarezza.