Il caso Remaschi non riguarda soltanto Lucca, ma anche la giunta regionale. Il governatore della Toscana, Enrico Rossi, non ci gira intorno. E ammette di essere in fase di “riflessione” sul da farsi. Ovvero sta decidendo se confermare o dimissionare l’assessore regionale all’agricoltura, dopo che è stata diffusa la telefonata all’ex candidato sindaco di Lucca, Remo Santini, con la quale Remaschi gli manifestava la volontà di sostenerlo.
Un boomerang che potrebbe avere effetti importanti in Regione. Rossi, tuttavia, va cauto. E si prende ancora qualche giorno per scegliere. “Non ho preso nessuna decisione, aspetto ancora un po’, rifletterò, mi confronterò. Ho visto – ha spiegato ai giornalisti che lo incalzavano sulla questione – che per ora è stata una vicenda tenuta volutamente confinata nel lucchese ma è chiaro che è una vicenda che riguarda anche la Giunta regionale”.
“Parlerò con tutti – ha risposto Rossi a chi gli chiedevano se si confronterà con lo stesso Remaschi e con il Pd -, ed è una decisione della quale mi assumerò la responsabilità”.