Viabilità nel caos in Valle, l’appello: “Serve un nuovo ponte sul Serchio”

27 marzo 2025 | 21:59
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Viabilità nel caos in Valle, l’appello: “Serve un nuovo ponte sul Serchio”

Lettera di un gruppo spontaneo di cittadini, rappresentanti d’azienda, commercianti e liberi professionisti: “Urge una soluzione”

Un gruppo spontaneo di cittadini, rappresentanti d’azienda, commercianti e liberi professionisti, con una lettera ha portato all’attenzione di tutti gli enti preposti e degli organi competenti “la necessità di attuare una serie di cambiamenti, non procrastinabili, che garantiscano una viabilità sicura e fruibile anche in casi di emergenza o grave dissesto idrogeologico”.

“Premesso che – scrivono aziende e cittadini – le frane verificatesi nel nostro territorio, precisamente nel breve arco temporale che va dal 14 al 16 marzo aggravate dai già presenti smottamenti in direzione Popiglio e dalla chiusura del Brennero permprogrammati lavori (finalizzati a stabilizzare il tratto Chifenti – Ponte della Maddalena), hanno causato l’isolamento del Comune di Bagni di Lucca. Nel medesimo Comune sono rimaste percorribili solo alcune strade montane, uniche vie di fuga, non praticabili però dai pullman degli studenti e dai mezzi pesanti (necessari alle attività produttive per onorare consegne e ordini). Le strade montane si sono congestionate nel giro di poche ore per l’enorme traffico determinato dalla necessità dei cittadini di recarsi sul luogo di lavoro e rispettare impegni di vario genere e le condizioni meteorologiche hanno ulteriormente appesantito la fragile rete viaria causando nuove frane e smottamenti”.

“Accertato che – prosegue – è  nota e acclarata la marginalità di alcune zone del Comune di Bagni di Lucca nonché il peso quotidiano, per i residenti, di muoversi quotidianamente verso la piana di Lucca, il resto della Mediavalle del Serchio e la Garfagnana per motivi di lavoro, salute, istruzione, attività ludiche e sportive; le condizioni critiche in cui versa la viabilità nostrana sono peggiorate anche per l’aumento, in questi ultimi anni, di eventi atmosferici sempre più frequenti e estremi (cresciuti in 10 anni di quasi 6 volte, +485% nella nostra penisola); queste concause stanno portando a un pesante impatto nel futuro demografico del Comune di Bagni di Lucca e delle zone marginali (che stanno subendo già un significavo abbandono), sul turismo e sulle numerose attività collegate ad esso, sulle aziende che operano nel nostro comune e su tutto il tessuto economico-sociale, a cui è necessario porre un rimedio” i cittadini chiedono “l’attuazione del piano operativo intercomunale e, nella fattispecie, del punto, oggi più che mai prioritario, relativo alla realizzazione di un infrastruttura strategica (e non più rimandabile) di un ponte di collegamento tra Fornoli e Pian della Rocca. Si domanda altresì la predisposizione e la concretizzazione di un progetto di viabilità alternativa sicura (e tangibilmente calato nella nostra realtà) per i cittadini e le attività produttive del territorio in oggetto. Ci teniamo a specificare che questa iniziativa non ha alcun colore politico né tantomeno affiliazione partitica. È infatti nell’interesse di noi cittadini che le maggioranze e le opposizioni comunali lavorino, fianco a fianco, al fine di raggiungere l’obiettivo di una viabilità alternativa e nell’interesse della popolazione tutta”.