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La protesta dei cittadini: “Continuano gli abbattimenti degli alberi a Barga. Vanno sostituiti”

8 ottobre 2024 | 12:41
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La protesta dei cittadini: “Continuano gli abbattimenti degli alberi a Barga. Vanno sostituiti”

L’appello dei Custodi degli alberi e del suolo della Valle del Serchio

“Rendiamo noto alla cittadinanza che due cittadine di Fornaci di Barga hanno inviato una Pec alla sindaca di Barga in riferimento a un suo impegno preso insieme all’ex assessora Romagnoli nel febbraio 2023 riguardo a una nuova piantumazione di alberi in sostituzione di quelli abbattuti lungo via Dante Alighieri a Fornaci di Barga nell’ambito del cantiere della pista ciclabile”. Inizia così il comunicato dei Custodi degli alberi e del suolo della Valle del Serchio.

“A più di un anno e mezzo di distanza, ci pare che gli alberi non siano stati ripiantati, come non sono mai state ripiantate le decine di tigli abbattuti in Piangrande (gli ultimi nel giugno 2023) e in Canteo e i platani abbattuti sul Fosso. Non solo, purtroppo gli abbattimenti nel nostro comune continuano: infatti il progetto di ‘Riqualificazione della palestra’ della ex scuola elementare di Fornaci prevede il taglio di quattro pini marittimi e di tre cipressi del giardino davanti alla palestra senza nemmeno la giustificazione di una perizia agronomica che ne attesti patologie o instabilità. Riteniamo necessario che l’amministrazione di Barga superi i comuni pregiudizi sull’idealismo degli ambientalisti e che riconosca nei fatti il diritto dei cittadini a scelte chiare e trasparenti di tutela del verde urbano”.

“Siamo fiduciosi che la risposta della sindaca possa rassicurare i cittadini sul fatto che le decisioni relative al nostro prezioso verde non siano dettate da mere scelte progettuali o peggio dalla volontà di alleggerire il bilancio comunale dai costi di manutenzione – proseguono -. Chiediamo alla prima cittadina che garantisca che diventino prassi assodate la sostituzione degli alberi malati e non curabili con nuove alberature di pari capacità ombreggiante, l’astensione dall’abbattimento di alberi sani e una gestione del verde professionale e sostenibile”.