La ricorrenza |
Mediavalle
/

A Bagni lo spettacolo-documentario sulla tragedia del Vajont

3 ottobre 2023 | 15:21
Share0
A Bagni lo spettacolo-documentario sulla tragedia del Vajont

L’appuntamento è al teatro Accademico

Nell’ambito del 60esimo anniversario della tragedia del Vajont, il Comune di Bagni di Lucca e l’Accademia dei Provvidi debutteranno con un docu-spettacolo incentrato sui fatti tragici del 9 ottobre 1963. Attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e i sentimenti che animarono e colpirono tutta l’Italia gli artisti Guendalina Tambellini e Claudio Sassetti, su testo e regia di quest’ultimi, metteranno in scena: Toc – la tragedia del Vajont.

Lo spettacolo rientra nella manifestazione di commemorazione a livello nazionale promossa dai coordinatori artistici Marco Paolini, Gabriele Vacis e Marco Martinelli, denominata VajontS23, durante la quale in più di 130 teatri con altrettanti artisti sul palco, rappresenteranno il ricordo di quei tragici giorni. Lo spettacolo andrà in scena lunedì (9 ottobre) alle 21,30 al Teatro Accademico ad ingresso libero.

Il progetto VajontS23. A sessant’anni dalla frana del Vajont, che costò la vita a duemila persone, in oltre cento luoghi in Italia e in Europa, grazie all’impegno di una moltitudine di artisti, teatri, centri di produzione, compagnie di ricerca e del teatro Ragazzi, associazioni, amministrazioni… andrà in scena contemporaneamente VajontS, azione corale di teatro civile. Si tratta di un racconto declinato, in base alle singole peculiarità, dal testo di Marco Paolini nella versione corale curata insieme a Marco Martinelli per il progetto 2023. Il ricordo di un momento tragico della storia collettiva del Paese è lo spunto per una riflessione trasversale a tante realtà, dal teatro al mondo accademico, dalla scuola alle istituzioni, intorno al tema dell’emergenza idrica e del contemporaneo ai tempi della crisi climatica.

“Era doveroso – afferma il consigliere delegato alla cultura – per il Comune di Bagni di Lucca realizzare un evento per commemorare il sessantesimo anniversario dalla tragedia del Vajont, soprattutto in virtù del gemellaggio che unisce la nostra comunità con quella del Comune di Longarone, comunità che più di tutti ha subito i danni causati dall’esondazione della diga. In questa occasione un pensiero va anche all’ex sindaco Mario Lena, da poco scomparso, che fu il promotore di questo gemellaggio. Ringrazio di cuore Claudio Sassetti e Guendalina Tambellini, che sin dal primo istante hanno accettato con entusiasmo e grandissima professionalità di collaborare con noi per questo progetto… ci auguriamo che il linguaggio teatrale possa raggiungere moltissime persone e soprattutto le nuove generazioni affinché non si perda la memoria di questo tragico evento della storia del nostro paese”.

“Sono onorato – dice l’artista Claudio Sassetti – e ringrazio il consigliere delegato alla cultura Agnese Benedetti per aver affidato a noi la possibilità di mettere in scena quei tragici giorni”.

“E’ prezioso e fondamentale – prosegue Guendalina Tambellini – tenere viva la memoria, non solo per rispetto verso chi non c’è più, ma anche per raccontare ai più giovani quello che è accaduto. Ringrazio il  consigliere Benedetti per essere sempre attenta alla cultura e al teatro, una cultura aperta e fruibile a tutti grandi e piccoli”.

Allo spettacolo parteciperanno anche gli allievi della Scuola Teatro di Bagni di Lucca.