Primo atto per il nuovo comitato: avanti il fronte del no alla strada all’Orrido
Ieri (28 maggio) la prima iniziativa pubblica al Rifugio Casentini
Ha mosso il primo passo il nuovo Comitato per la tutela dell’ambiente montano e della biodiversità Val di Lima e Val Fegana, il cui scopo principale sarà quello della protezione della Riserva naturale dell’Orrido di Botri e delle zone limitrofe. E ieri (28 maggio), al Rifugio Casentini, c’è stato il primo ritrovo per ribadire no al progetto.
Il neonato Comitato nasce in contrapposizione al progetto da poco approvato dall’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, che prevede l’apertura di una strada forestale all’interno dell’Oasi di protezione dell’Orrido di Botri.
“A tal fine – spiegano i promotori – il comitato avrà l’obiettivo di accertarsi che tutti i vincoli, di natura ambientale, idrogeologica, paesaggistica e idraulica siano stati presi in considerazione. Il comitato desidera sensibilizzare sulla tematica la cittadinanza e le istituzioni tutte”.