Bagni di Lucca, due alimentari diventano empori di comunità: in bottega si potrà prenotare esami e pagare bollette

11 aprile 2023 | 11:57
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Bagni di Lucca, due alimentari diventano empori di comunità: in bottega si potrà prenotare esami e pagare bollette
Bagni di Lucca, due alimentari diventano empori di comunità: in bottega si potrà prenotare esami e pagare bollette
Bagni di Lucca, due alimentari diventano empori di comunità: in bottega si potrà prenotare esami e pagare bollette

Arriva una novità nelle frazioni di San Gemignano e San Cassiano di Controni: due attività riceveranno un contributo da 10mila euro

Due alimentari di Bagni di Lucca diventano empori di comunità. Nel mese di marzo, infatti, sono state accolte le due domande di partecipazione al bando finanziato dalla Regione Toscana “Empori di Comunità”, presentate dagli alimentari Da Erica e alimentari Giannini Enrico nelle frazioni di San Gemignano di Controni e San Cassiano di Controni.

Le due attività riceveranno dalla Regione 10mila euro a fondo perduto a condizione che realizzino “empori di comunità”, ovvero strutture polifunzionali a carattere imprenditoriale organizzate per la produzione o commercializzazione di taluni prodotti e l’erogazione dei servizi di interesse per la comunità di riferimento.

In particolare, i due esercizi si impegnano ad attivare i servizi quali: prenotazione visite specialistiche, prenotazioni prelievi ed esami, consegna di farmaci, ritiro referti, pagamento bollettini postali, bollette, ticket sanitari e di servizi comunali.

Il progetto è stato portato avanti con la collaborazione degli assessori Roberto Strigoli e Priscilla Valentino del comune di Bagni di Lucca e con l’aiuto dello sportello montagna di Anci Toscana. “Si tratta di un traguardo importante per il nostro Comune che è risultato uno dei pochi enti a ad ottenere ben due finanziamenti – commentano -. Questi servizi finanziati sono fondamentali per facilitare la vivibilità delle nostre montagne, offendo un aiuto specialmente alle persone più anziane nella gestione delle pratiche quotidiane sempre più digitalizzate”.