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Don Nando risponde a La Russa: “Un figlio gay? Un padre dovrebbe amare senza se e senza ma”

21 febbraio 2023 | 17:14
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Don Nando risponde a La Russa: “Un figlio gay? Un padre dovrebbe amare senza se e senza ma”

Il parroco commenta le parole del presidente del Senato: “Se un figlio si apre ai genitori dichiarando di essere omosessuale non credo sia una tragedia da vergognarsi addirittura di essere padre o esternare sdegno, ma amore e amore e ancora amore”

“Se mio figlio mi dicesse di essere omosessuale? Accetterei con dispiacere la notizia. Perché credo che una persona come me, eterosessuale, voglia che il figlio gli assomigli. Ma se non succede, pazienza. Sarebbe come se fosse milanista”. Queste le parole del presidente del senato di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa, intervistato da Francesca Fagnani per la nuova edizione della trasmissione Belve.

Parole che non sono andate giù all’ex parroco di Coreglia e ora parroco di tutte le parrocchie del Compitese don Nando Ottaviani, che torna a difendere l’amore e l’inclusione, al di là dell’orientamento sessuale. Tema, questo, sul quale attraverso messaggi ‘social’ si era già speso molte volte in passato per criticare alcune iniziative intraprese da ‘colleghi’ sacerdoti.

“Signor presidente del senato si ricordi che si è genitori nonostante tutto e tutti – ha detto Don Nando -. E figli sono sangue del proprio sangue. Un padre dovrebbe amare senza se e senza ma i propri figli, e se un figlio si apre ai propri genitori dichiarando di essere gay non credo sia una tragedia da vergognarsi addirittura di essere padre o esternare sdegno, ma amore e amore e ancora amore. I figli si aspettano comprensione e amore dai genitori e un vero padre ama la felicità del proprio figlio. E si ricordi del ruolo che ricopre, come uomo delle istituzioni parlare così? Anche delle donne non le fa onore (il riferimento qui è a un’altra dichiarazione sempre di La Russa sulle donne di destra ‘meno belle di prima ma più capaci’ ndr.). Ci rifletta e dia positività alla società e soprattutto rispetto ai tanti genitori che hanno in casa un figlio gay o una figlia lesbica, e che nonostante il finto pudore della società, amano e difendono i propri figli dai tanti attacchi che la società appunto fa a loro. Buona giornata e buon servizio verso tutti i cittadini, tutti, mi raccomando. Salute”.