Barga, la Rsu di Kme: “Da anni chiediamo una pensilina ma il Comune preferisce gli autovelox”

Il commento: “L’amministrazione ha acquistato 10 nuovi rilevatori di velocità per garantire la sicurezza stradale quando noi, per lo stesso motivo, nel 2018 avevamo chiesto una fermata dell’autobus visibile e sicura”
L’amministrazione di Barga ha acquistato dieci nuovi autovelox per rendere più sicure le strade del territorio. Una decisione che ha subito sollevato le polemiche da parte della Rsu di Kme, che dal 2018, con lo stesso obiettivo, chiede al Comune di installare una pensilina davanti ai tornelli di ingresso della fabbrica.
“Dopo aver letto dell’acquisto di ben 10 postazioni per autovelox, dal costo complessivo per le tasche dei cittadini di ben 35 mila euro, ci siamo molto stupiti che questa grandissima sensibilità, da parte del comune di Barga, sia rimasta sorda ancora una volta, nei confronti di una nostra richiesta scritta, fatta fin dal 2018 – spiega la Rsu -. La richiesta era semplice: installare una pensilina in corrispondenza delle fermate autobus come ad esempio la n°2370 posta in via della Repubblica, di fronte ai tornelli di ingresso di Kme che attualmente è sprovvista di qualsiasi stallo. La necessità di una più adeguata zona di attesa, non riguarda a nostro avviso solo i normali lavoratori, ma anche le persone anziane o con problemi a stare in piedi per troppo tempo, e quindi, avevamo richiesto che all’interno fosse provvista di una panchina per la seduta”.
“Niente di eccezionale, ormai avevamo anche accettato che dopo i tempi di crisi, la richiesta aspettasse, anche la fine del Covid. Ma adesso ci viene proprio da sorridere, se pensiamo che il primo provvedimento per mettere in sicurezza la via, sia rivolto guarda caso, agli autovelox che si ripagano bene a suon di multe salatissime – conclude la Rsu -. E allora, visto i recenti sforzi dell’amministrazione locale in tema di sicurezza stradale, vogliamo chiedere al sindaco, perché la nostra richiesta scritta, protocollata dal comune di Barga in data 2018, riposa beatamente in un cassetto?”.
Un’obiezione condivisa prontamente anche dal segretario regionale del trasporto pubblico locale del sindacato Ugl Autoferro Toscana Cipriano Paolinelli.
“Ci rammarica il fatto, facendo parte della categoria in questione, che le richieste inerenti al trasporto pubblico locale, in alcuni comuni, non vengano adeguatamente o sufficientemente affrontate, dedicando a esse una maggiore sensibilità come invece dovrebbe essere, vista anche l’importanza sociale che il trasporto pubblico locale ricopre nei confronti della popolazione. Ci uniamo quindi – afferma Paolinelli – alla richiesta fatta dalla Rsu dello stabilimento Kme a favore non solo dei lavoratori ma anche dell’intera popolazione del territorio, chiedendo all’amministrazione comunale di Barga di prendere in considerazione tale richiesta, che auspichiamo vista già la lunga attesa, sia affrontata in tempi brevi , cosi da dare una risposta positiva, per una giusta e dovuta mobilità di trasporto pubblico a tutti”.