Il sindaco: “Lucchio, presentato un bando di riqualificazione serio”

Michelini: “Non abbiamo mai millantato nulla sull’iniziativa”
“L’amministrazione ha fatto della progettualità un punto di forza per ottenere finanziamenti e questa sarà la strada da perseguire anche in futuro in particolare da ora in avanti che si entra nel vivo dei finanziamenti Pnrr”. A dirlo, riferendosi alla riqualificazione di Lucchio, è il sindaco di Bagni di Lucca, Paolo Michelini.
“Ormai a Bagni di Lucca siamo in campagna elettorale, se non si fosse capito, ed un candidato sindaco ha riportato che si spacciava la candidatura di Lucchio per i fondi del pnrr dando per certo l’arrivo di soldi a pioggia e che poi il progetto si è rivelato un nulla di fatto. Senza scendere in polemica – spiega Michelini – vorrei precisare che il progetto predisposto su un bando nazionale tramite la Regione Toscana, prevedeva la riqualificazione del borgo di Lucchio che per caratteristiche più si addiceva ai criteri del bando stesso. La pubblicizzazione del progetto e le dichiarazioni del sindaco sono sempre state a sostegno della candidatura ben consci che a livello regionale erano stati presentati ulteriori 42 progetti. Mai è stato millantato l’accoglimento del progetto, ne l’arrivo di soldi a pioggia. Il nostro progetto purtroppo non ha trovato accoglimento (ne è stato ammesso uno per regione). E’ bene però precisare che non si è rivelato un nulla di fatto in quanto sul plafond economico messo a disposizione del Ministero, per la Regione toscana 56 milioni di euro, tolti i venti riconosciuti al progetto vincitore, i restanti 36 milioni potranno essere ripartiti tra gli altri progetti come assicurato dal Presidente della Regione. Bene ha fatto l’amministrazione a partecipare al Bando, con la progettualità pronta nessun bando di finanziamento deve essere tralasciato, questa è la politica che ha caratterizzato l’amministrazione in questo quinquennio e ne è dimostrazione l’alto numero ed importi che siamo riusciti ad ottenere”.
“Si è voluto evidenziare – va avanti – che si richiedeva l’aiuto di parlamentari per far venire a Bagni di Lucca fondi dal Ministero dei beni culturali. L’aiuto è sempre ben accetto e mi fa piacere che onorevoli prestino attenzione a Bagni di Lucca, però è necessario precisare che i fondi di qualsiasi Ministero vengono erogati sulla base di progetti presentati o bandi pubblicati e solo esclusivamente attraverso la pubblica amministrazione. Ripeto, l’amministrazione ha fatto della progettualità un punto di forza per ottenere finanziamenti e questa sarà la strada da perseguire anche in futuro in particolare da ora in avanti che si entra nel vivo dei finanziamenti pnrr. Ho ritenuto utile ribadire quanto sopra al fine di togliere quel velo politico che poteva mettere in cattiva luce l’operato dell’Amministrazione comunale in carica”.