Halloween Celebration, a Borgo in tanti alla notte delle streghe






Buona affluenza alle iniziative dell’edizione nonostante la formula ridotta. Il sindaco respinge le polemiche su controlli e rischi per il Covid
Non ci sono stati i fuochi d’artificio, quelli veri, ma Halloween Celebration a Borgo a Mozzano ha vinto la sfida con la pandemia. Tanta gente non ha rinunciato a recarsi nel cuore del paese per respirare quella agognata aria di (quasi) normalità dopo due anni di coronavirus.
Un’edizione ridotta, chiaramente, e nel rispetto delle normative vigenti, quella che è andata in scena ieri (31 ottobre) nel comune della Valle del Serchio per la notte delle streghe. La ventisettesima edizione di Halloween Celebration ha dovuto fare a meno dei tradizionali spettacoli come La Notte di Lucidae L’ira di Lucifero. Ma fin dal pomeriggio, con gli eventi per i bambini e le famiglie, ha saputo attrarre tante persone.
“Di gente ne abbiamo avuta tanta – ha commentato durante lo svolgimento delle iniziative il sindaco Patrizio Andreuccetti -. La persone hanno voglia di vivere e di stare bene. Con idee, buona volontà, una squadra vincente, si riesce a fare cose talvolta impensabili. Un mese e mezzo fa ci credevamo in tre, ora ci sono tante persone con il sorriso”. Non sono tuttavia mancate le polemiche. Orgoglio Comune ha definito la serata “uno spettacolo indecoroso”, sostenendo l’assenza di distanziamento per la prevenzione del coronavirus.
“Sembrava molto difficile fino a qualche settimana fa eppure ce l’abbiamo fatta – prosegue Andreuccetti -. Le nostre strade hanno iniziato a riempirsi nel pomeriggio per Halloween Celebration, grazie ai tanti eventi pensati per i più piccoli. Un’attenzione in più che abbiamo voluto dedicare proprio al pubblico più giovane, che, lo abbiamo visto, ha apprezzato. Contestualmente, abbiamo dato il via alla fiera di Lombroso, con bande e saltimbanchi, e allo spettacolo Inferno. Da Satana a Dante, dedicato al Sommo Poeta, esaurito in tutte le sue quattro repliche. Quella di quest’anno è stata un’edizione-ponte tra passato e futuro e per questo motivo abbiamo deciso di non mettere alcun biglietto. Chi è venuto ha potuto girare liberamente in paese.
In serata gli appuntamenti per gli adulti si sono concentrati in piazza Garibaldi, mentre i locali del cuore del paese si sono vestiti a festa per l’occasione. Successo per il tributo dark al sommo poeta, con lo spettacolo Inferno. Da Satana a Dante.