Bagni di Lucca, chi riceve il reddito di cittadinanza aiuterà il Comune a pulire il paese

I Puc saranno attivati nei prossimi mesi, ad annunciarlo è il sindaco Paolo Michelini
Anche l’amministrazione di Bagni di Lucca, sulla scia di Pieve Fosciana e Gallicano, attiverà i Puc, progetti utili alla collettività legati come condizione ai fruitori del reddito di cittadinanza. Ad annunciarlo è il sindaco Paolo Michelini, con il Comune che ha dato il via all’iter per l’attivazione del progetto di inclusione sociale che vede la Valle del Serchio capofila in provincia di Lucca.
“Proseguendo il lavoro già avviato lo scorso anno – annuncia il primo cittadino sui social -, ho in questi giorni definito con l’ufficio comunale preposto ed i competenti organi Asl il percorso per arrivare ad avviare anche sul nostro territorio i progetti Puc (progetti utili alla collettività) che ricadono nell’ambito della percezione del reddito di cittadinanza. Il progetto, per la parte comunale relativo alla pulizia e manutenzione del territorio, è stato predisposto ed inviato al servizio Asl. Per la parte del sociale abbiamo avuto un incontro preliminare con l’associazione Auser Bagni di Lucca, che offre una variabilità di servizi per quelle persone che dovranno operare in campo sociale con ricaduta sulla collettività. Una volta completato quest’ultimo progetto anch’esso sarà inviato alla Asl”.
“Nei prossimi mesi, una volta concluso l’iter di approvazione – conclude Michelini -, potranno avere inizio anche a Bagni di Lucca le attivazioni lavorative di pubblica utilità che saranno totalmente senza costi per l’amministrazione comunale”.