Piazza Jean Varraud, Villa Ada e la Chiesa del Principe a nuovo: in arrivo oltre un milione

I tre progetti approvati nell’ambito di quelli finanziati dal ministero
Nei giorni scorsi è stato comunicato all’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio che il progetto Abitare la valle del Serchio è stato finanziato dal Ministero delle infrastrutture con i fondi del Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza).
Ciò significa che i tre progetti dell’amministrazione Michelini di Bagni di Lucca potranno essere realizzati. Si tratta di un’ambiziosa visione innovativa, portata avanti dall’assessore Giambastiani e dal sindaco, di tre punti importanti di Bagni di Lucca: Piazza Jean Varraud, Villa Ada e la Chiesa del Principe.
Da sempre il sindaco Michelini e la sua amministrazione mirano a riuscire a riqualificare la piazza Jean Varraud, fulcro della vita del Capoluogo e il progetto realizzato, per un totale di 404.500 euro ne prevede la riqualificazione al servizio dei cittadini e i visitatori.
Lo stesso vale per i due edifici storici che ad oggi vertono in condizioni disastrose, abbandonati da troppi anni: il progetto di 360.500 euro per Villa Ada prevede il recupero del piano terra della villa, mentre i 335.000 euro per la Chiesa del Principe, posta a Bagno alla Villa, prevedono un intervento di restauro che permetterà di dedicare questo spazio ad attività culturali.
“L’obiettivo dello stanziamento da parte del Ministero è proprio migliorare la qualità della vita – si legge in una nota dell’amministrazione comunale -. Con questi interventi l’amministrazione è certa di vedere un cambiamento per tutti i cittadini di Bagni di Lucca. Rimane adesso l’attesa dei tempi tecnici per la realizzazione insieme agli altri Comuni interessati”.
“I nostri progetti – spiega il sindaco – sono stati ideati con l’intento di dare un aspetto moderno e soprattutto funzionale di alcuni luoghi che ad oggi soffrono il passare degli anni e l’abbandono. Non mancano gli spazi o il potenziale a Bagni di Lucca, manca la politica concreta che punta ai fatti e non alle chiacchiere. Io personalmente so di ribadire troppe volte i problemi legati al bilancio, ma purtroppo questa è la realtà con cui l’amministrazione si deve confrontare. Il lavoro è quindi proteso a cogliere ogni occasione, come queste dei programmi ministeriali, di sostegno al territorio”.