Strada ancora chiusa, l’ira dei cittadini: “Basta parole, Brennero aperto”
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Lo striscione di protesta è stato anche pubblicato sui social dalle attività commerciali: “Non possiamo più aspettare”
La pazienza dei cittadini è finita. Continuano i disagi sulla viabilità della Valle del Serchio, con la strada statale del Brennero ancora chiusa a distanza di mesi. Sulle due frane sono in corso i lavori di Anas, ma al momento la strada non è ancora stata riaperta.
Una situazione molto difficile per la Mediavalle, soprattutto per Bagni di Lucca e per la frazione di Chifenti, dove a pagare il prezzo più caro sono le attività commerciali. Dopo mesi dalla chiusura del Brennero, cittadini e commercianti hanno deciso di alzare la voce tramite uno striscione, pubblicato anche sui social in segno di protesta: “Basta parole, Brennero aperto”.
“Non possiamo più aspettare” commentano i cittadini, che hanno pubblicato per provocazione il cartellone con scritto la data di inizio dei lavori sulla prima frana del Brennero, 10 dicembre 2020, con la data contrattuale di ultimazione dei lavori di 45 giorni.
I cittadini sono sfiniti: “Questa tragica barzelletta va avanti da quasi quattro mesi – si legge in uno sfogo -. Non sta a ragione che una statale come la ss12 dell’Abetone e del Brennero rimanga chiusa completamente al traffico con conseguenti ricadute su tutta l’economia della Val di Lima”.