Orgoglio Comune incontra i commercianti: “Più sgravi fiscali e finanziamenti”



Il gruppo: “La speranza è che in futuro ci sia la concreta possibilità di ricostituire il tessuto sociale con opportunità di fare impresa”
Questa mattina (15 ottobre) Arianna Bertuccelli presidente Comitato commercianti per la Provincia di Lucca, insieme ai consiglieri di opposizione a Borgo a Mozzano con il gruppo di Orgoglio Comune, Yamila Bertieri (Lega Salvini Premier) e Indro Marchi, hanno incontrato alcuni commercianti del territorio per capire le criticità presenti soprattutto dopo l’emergenza sanitaria.
“Il ruolo del commercio è importante – affermano – perché è in grado di avviare un processo di riqualificazione
urbana e di trasformazione economico territoriale non solo nelle città ma, anche nelle piccole/medie realtà come Borgo a Mozzano. Oltre ad essere un valore di ricchezza il commercio è anche una concreta occasione di lavoro sia dipendente che autonomo ma, soprattutto una risorsa di sviluppo economico territoriale e un servizio ai cittadini capace di mantenere la permanenza delle persone anche nelle aree più svantaggiate”.
“Riteniamo – proseguono – che le attività locali sono il vero valore di tutta la nostra comunità sia a livello economico che sociale, perché creano benessere garantendo occupazione e aiutando altre aziende a nascere o a svilupparsi. Inoltre – spiegano soprattutto Marchi e Bertieri – quando acquistiamo da un’azienda locale, i nostri soldi restano nella comunità e di conseguenza aiutiamo l’economia reale ma, non solo, anche i piccoli centri mantenendoli attivi perché tali attività rappresentano la storia delle nostre città e dei nostri paesi. La speranza è che in futuro ci sia la concreta possibilità di ricostituire il tessuto sociale con opportunità di fare impresa anche privilegiando i negozi del territorio”.
“Riteniamo – proseguono Bertieri e Marchi – che servono più sgravi fiscali, più finanziamenti a fondo perduto e forme di vantaggio nell’accesso ai crediti altrimenti, vi é il rischio, soprattutto dopo il problema del Covid-19 del lockdown che ha obbligato molte attività commerciali a rimanere chiuse, (alcune dopo lo stato di emergenza sanitaria hanno potuto riaprire, altre ne stanno subendo gli effetti andando avanti con molta fatica ma, altre ancora invece non sono riuscite a riaprire), che molte realtà chiudano definitivamente”.
“In particolare modo – spiegano – la zona Ponte del diavolo, quest’anno ha visto molto turismo più che altro Italiano ma, manca un parcheggio adeguato, quello presente è troppo piccolo e non è di facile accesso, infatti si sono verificate situazioni in cui i pulman dei turisti hanno dovuto fermarsi nel mezzo della carreggiata mettendo a rischio sia i pedoni durante l’attraversamento della strada, sia gli automobilisti. Ci sono stati anche molti casi di tamponamenti poiché, è una zona molto abitata e frequentata ma, il limite di velocità non è rispettato, servirebbero infatti dei controlli, anche attraverso l’uso dei velobox o del sistema innovativo per la segnalazione e l’illuminazione dei passaggi pedonali”.
“Anche l‘ambiente circostante sembra essere un po’ trascurato perché si è verificata la presenza, come alcuni commercianti ci hanno ribadito, di ‘un’immondizia selvaggia’: cestini pieni e tante carte in terra. Capiamo – concludono Bertieri e Marchi- che l’inciviltà sia delle persone ma sappiamo bene che nel comune Borgo a Mozzano dovrebbero essere presenti gli operatori ecologici addetti alla pulizia ma, anche se il loro servizio è previsto nel pagamento della bolletta, sembra siano impiegati in altri punti nonostante più volte abbiamo chiesto all’amministrazione una calendarizzazione diretta a garantire una loro equa presenza su tutto il territorio. Riteniamo che i servizi, le attività commerciali e di ristorazione, vanno tutelati e supportate ora più che mai”.