Acqua non potabile a Montefegatesi, l’opposizione: “Rimborso o sconto su bolletta ai cittadini”

Scatta l’interpellanza di Un futuro per Bagni di Lucca, che chiede chiarimenti al sindaco
Riflettori ancora accesi a Montefegatesi, dove la scorsa settimana alcuni residenti hanno accusato lievi malori a causa della presenza di residui di cloro nell’acqua. Dopo l’ordinanza di non potabilità dell’acqua emessa dal sindaco, interviene anche il gruppo di opposizione Un futuro per Bagni di Lucca, che presenta un’interpellanza.
“Chiediamo di sapere da lei (riferito al sindaco ndr), in qualità di autorità sanitaria – le parole di Claudio Gemignani e Laura Lucchesi -, in merito al problema a Montefegatesi: nel dettaglio, ogni intervento di Gaia, fatto o da fare, compreso quello di pulizia del bottaccio, sull’acquedotto di Montefegatesi; l’attuale stato delle cose all’acquedotto in oggetto; tutti i risultati riguardi ai prelievi fatti da Asl; cosa ha portato il guasto al dosatore di cloro; se la sua ordinanza di non potabilità dell’acqua e di bollitura sia collegata alla ‘questione cloro’ o ai risultati Asl; sulla base di quale documento Gaia ha dichiarato potabile l’acqua prima dei risultati Asl; se non pensa di appoggiare e condividere l’idea nata dalla popolazione, come noi crediamo, di spingere per un rimborso o sconto sulle bollette, alla popolazione di Montefegatesi, a compensazione del danno del cloro e del periodo di non potabilità”.