Commissione pari opportunità: “Silvia Romano, stop odio e insulti”

25 maggio 2020 | 09:01
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Commissione pari opportunità: “Silvia Romano, stop odio e insulti”

Presentato un ordine del giorno al consiglio comunale

La commissione pari opportunità del Comune di Barga esprime vicinanza e la sua solidarietà a Silvia Romano e alla sua famiglia per essere stata posta al centro di un “circo” violento d’insulti, offese, sottoposta a minacce e violenze verbali.

“Senza entrare nel merito delle polemiche e delle opinioni che non ci competono su una faccenda anche troppo strumentalizzata – si legge in una nota -, vorremmo però, sottolineare la ferma condanna verso le offese ricevute in quanto donna, in merito alla fede professata o alla scelta di vita, di esperienze e di ideali personali, che sono anche gli stessi di migliaia di uomini e donne nel nostro paese. Riteniamo che la condanna agli insulti personali, alle minacce e alle offese non sia opinabile e sia sempre e comunque condannabile, indifferentemente dalle opinioni personali che si possano avere in merito a determinati argomenti”.

“Sempre più spesso assistiamo a gogne mediatiche su questioni ancora non ben conosciute, e rileviamo un’allarmante primato femminile tra le vittime di un sistema mediatico e sociale che non riesce a rispettare gli spazi e i tempi per elaborazione dell’accaduto ma aggredisce senza pietà, soprattutto se si è donne – si legge -, o appartenenti a minoranze, con un’aggressività preoccupante, per poi spostarsi sulla prossima vittima lasciando macerie. Questi episodi non vanno trascurati, non possono passare inosservati, sono un sintomo grave della nostra società”.

“Allo stesso tempo  – prosegue la nota – esprimiamo soddisfazione per l’attenzione prestata alla vicenda da parte dell’amministrazione comunale di Barga che ha presentato all’ultimo Consiglio Comunale dello scorso 14 maggio una mozione condivisa sia dalla maggioranza che dalla minoranza sulla Liberazione della nostra connazionale Silvia Romano, votata favorevolmente all’unanimità di cui riporta il testo: ‘A seguito della liberazione avvenuta in data 9 maggio della cooperante italiana Silvia Romano, rapita in Kenya nel novembre 2018 il Consiglio Comunale di Barga esprime la propria soddisfazione ed invia unaffettuoso saluto a Silvia e  alla sua famiglia condividendone la gioia per l’avvenuta liberazione; manifesta la propria vicinanza a Silvia Romano, incredibilmente oggetto di una gogna mediatica senzaprecedenti, frutto di una mentalità misogina intrisa di  atteggiamenti minacciosi nei confronti di una donna inerme; condanna i responsabili degli atteggiamenti e delle parole minatorie, diffamatorie, ingiuriose, razziste, islamofobe e irriguardose indirizzate a Silvia Romano in questo caso e pronunciate in altre circostanze contro qualsiasi altra persona; auspica che le forze di polizia garantiscano, per Silvia Romano, la piena sicurezza personale, mettendola al riparo da azioni sconsiderate; evidenzia, come ancora una volta, il fatto di essere donna, comporti grandissima difficoltà nel compiere azioni ‘ritenute normali’ per gli uomini”.