Niente mascherine a domicilio, la Cri: “Arrivate in ritardo”

Il presidente Moreno Fabbri: “La distribuzione ripartirà venerdì (1 maggio)”
“Viste le numerose voci che stanno circolando in merito alla consegna delle mascherine è doveroso fare chiarezza anche da parte di chi è in prima linea ed a diretto contatto con la popolazione”. A parlare sono i volontari ed il presidente della Croce rossa italiana di Bagni di Lucca dopo aver annullato per problemi logistici la distribuzione delle mascherine a domicilio.
“La distribuzione – si legge in una nota dell’associazione – era stata programmata per i giorni 24 e 25 aprile, e la Croce rossa di Bagni di Lucca ha messo a disposizione 15 mezzi e attivato 58 fra volontari, volontari temporanei e persone che si sono rese disponibili a coadiuvare la nostra associazione in questo servizio. Inoltre una squadra di 6 volontari era stata predisposta per la preparazione delle confezioni di mascherine per i giorni antecedenti la consegna. La Croce Rossa Italiana di Bagni di Lucca era pronta ed attiva, ma a causa di problemi logistici e ritardi di consegna il servizio è stato annullatoin quanto le mascherine non sono mai state ricevute”.
“Le voci false che attribuiscono la mancata distribuzione ad una mancanza di forze e di organizzazione della nostra associazione sono non solo infondate – spiegano – considerando che in data 10 e 11 aprile una consegna analoga è stata effettua raggiungendo in soli due giorni ogni cittadino del comune di Bagni di Lucca, ma anche offensive per quelle persone che per una seconda volta hanno offerto il proprio tempo ed il proprio impegno per il bene comune“.
“Le mascherine – concludono – verranno consegnate sull’intero territorio comunale questo fine settimana a partire da venerdì, come Croce rossa, oltre alle mascherine della regione, abbiamo deciso di donare una mascherina FPP1 ad ogni cittadino correlato da un piccolo opuscolo con le procedure di uso e i consigli utili”.