Lavori negli impianti sportivi di Coreglia, minoranza: “Spese inutili”

L’opposizione: “Soldi che potevano rimanere nelle casse del Comune per l’emergenza coronavirus”
“Quello che stiamo attraversando è un periodo che rimarrà nella storia. Questa pandemia lascerà sul campo una marea di persone che avranno perso il loro lavoro, persone che andranno ad aumentare, in maniera esponenziale, la già nutrita schiera di quelle che sono nella povertà assoluta. Certamente anche il nostro Comune non uscirà indenne da questa lugubre realtà”.
Riflessioni amare quelle che arrivano dal Gruppo consiliare Un futuro per Coreglia e dal gruppo Movimento per Coreglia, che criticano la maggioranza: “Vogliamo far presente a tutti i cittadini del Comune di Coreglia Antelminelli che, noi gruppi di minoranza, abbiamo comunicato più volte al sindaco la nostra disponibilità nel collaborare per tutto ciò che può essere utile in questa emergenza; lo abbiamo esortato a posticipare i pagamenti Tari ed Imu – spiegano – e, cosa a nostro avviso importante, far sentire la vicinanza di questa amministrazione ai cittadini in modo costante. Nella risposta del primo cittadino abbiamo visto la solita arroganza, prepotenza e, quello che peggio, la solita presa in giro che ha avuto in ogni occasione in cui era obbligato a darci risposte. Infatti, affermando che ogni collaborazione era gradita, ci ha chiesto di avvisare i cittadini che si fossero rivolti a noi per avere notizie, che avrebbero dovuto rivolgersi al Comune. Grazie sindaco ma non era questa la collaborazione che offrivamo”.
“Noi – continuano i gruppi – pensiamo che un buon padre di famiglia, in ogni situazione di criticità economica, debba pensare a risparmiare le poche risorse per acquistare i beni di prima necessità. Al Comune di Coreglia, invece, pensano ad impegnare soldi per spese inutili o che potrebbero essere fatte a fine emergenza sanitaria, quando sarà possibile quantificare le risorse economiche rimaste in cassa”.
“Questa è la lista della spesa per le ‘urgenze’ di cui si sta interessando l’amministrazione del Comune di Coreglia Antelminelli – si legge -. E’ stata infatti approvata una determina, datata 1 aprile 2020 (in piena emergenza sanitaria), per affidare un incarico di progettazione della struttura di copertura per l’impianto sportivo di Ghivizzano per una spesa di 6.153,68 euro, ignorando il consiglio dell’avvocato, incaricato dal sindaco a rappresentarlo in tribunale nella controversia per la richiesta danni di circa un milione e 300mila euro presentata dalle ditte che hanno costruito quell’impianto sportivo, a non effettuare, per il momento, né modifiche né nuovi ampliamenti alla struttura. Soprattutto per questo motivo, noi della minoranza, riteniamo assurdo dare un incarico come quello descritto, con la conseguente spesa di 6.153,68 euro. Soldi che potevano rimanere nelle casse del Comune per fini assai più umanitari o per aiutare coloro che questa emergenza ha messo in seria difficoltà”.
Nel punto due, si legge la “delibera datata 3 aprile 2020 con la quale – spiegano i gruppi di opposizione – la giunta comunale (assente il vice sindaco Ciro Molinari) decide di ristrutturare l’impianto sportivo di Coreglia capoluogo per un importo di 40mila euro a carico del Comune e 70mila euro a carico della Fondazione Cassa di Risparmio. Probabilmente coloro che hanno preso questa decisione pensano di trovare i soldi al posto delle foglie che presto nasceranno senza considerare che, se le risorse non verranno trovate, non potrà essere fatta la rendicontazione alla sopra citata Fondazione che, di conseguenza, non metterà a disposizione il contributo ed i 110mila euro che serviranno per il progetto, saranno completamente a carico dei cittadini. Anche questi soldi – spiegano – potevano essere usati per aiutare coloro che questa emergenza ha messo in seria difficoltà o, magari, chiedere alla Fondazione di posticipare la rendicontazione in modo di poter effettuare i lavori a fine emergenza, sicuri di quanto sarà la disponibilità economica del Comune”.
Tra le spese criticate dai gruppi anche la “richiesta del sindaco alla Regione Toscana del 30 marzo scorso di un contributo pari a 100mila euro per l’intervento di realizzazione di nuovi spazi attrezzati ed aree verdi al parco pubblico della frazione di Piano di Coreglia, per un importo complessivo di 200 mila euro. Questo progetto prevedrebbe zone per l’attività ludico/sportiva con la costruzione di campo da pallavolo e pallacanestro ed altra attrezzatura non descritta nella richiesta. Anche per questo è opportuno fare una considerazione – scrivono – Si tratta di quel parco giochi in programma da alcuni anni e che, nel suo quinquennio, questa maggioranza non è stata capace di concretizzare. Certamente è cosa buona e giusta mettere in atto qualcosa per questa frazione che, da questa amministrazione non è riuscita ad ottenere assolutamente niente. Ma anche in questo caso pensiamo non sia il momento opportuno di decidere di spendere i soldi in questo modo prima di sapere quelle che saranno le risorse finanziarie del Comune a fine emergenza e, magari, spostare questi soldi, se effettivamente ci fossero, per aiutare coloro che questa emergenza ha messo in seria difficoltà ed attuare il progetto a fine emergenza, considerando che, i cittadini di Piano di Coreglia, hanno dimostrato un’infinita pazienza”.
“Forse – concludono i gruppi di minoranza – sarebbe opportuno che questa amministrazione, nei pochi mesi che, purtroppo, è costretta a rimanere in vita ‘ringraziando il virus’, più che pensare a spendere i soldi in lavori inutili o posticipabili, aiutasse i cittadini del Comune a superare, con minori danni possibili, questo periodo emergenziale storico”.