I dati |
Mediavalle
/

Coronavirus, sono 17 i casi a Bagni di Lucca: 2 ricoverati

10 aprile 2020 | 18:33
Share0
Coronavirus, sono 17 i casi a Bagni di Lucca: 2 ricoverati

Il sindaco Michelini: “Non siamo ancora fuori dal tunnel, rispettiamo i divieti”

Emergenza Covid-19, il sindaco di Bagni di Lucca Paolo Michelini aggiorna i cittadini in merito alla situazione sul territorio. Oggi (10 aprile) non sono stati registrati nuovi casi: restano 17 i tamponi positivi (di cui una persona deceduta), 2 sono ricoverate in ospedale e in Rsa e 14 sono curate a domicilio.

“Come ieri – le parole del sindaco Paolo Michelini – anche oggi non mi sono pervenute segnalazioni di nuovi casi di persone positive sul nostro territorio. La situazione è stabile a due giorni fa, quindi sul territorio di Bagni di Lucca si sono registrati 17 casi di cui una persona è deceduta, due sono attualmente ricoverati in ospedale e in Rsa e 14 sono in cura presso il proprio domicilio. Sono inoltre presenti alcune quarantene in sorveglianza attiva, tutte legate ai suddetti casi di positività”.

“Vi informo che oggi è terminata la distribuzione delle mascherine che la protezione civile regionale ha dato ai comuni. Vi confermo pertanto che a partire da domani (11 aprile) entrerà in vigore l’obbligo dell’utilizzo della mascherina monouso in spazi chiusi pubblici e spazzi privati aperti al pubblico. L’obbligo vale in luoghi chiusi in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente. In spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, in presenza di più persone è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale. Il divieto non si applica ai bambini di età inferiore ai 6 anni e alle persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche (attestate da certificazione rilasciata dal medico di medicina generale)”.

“Inoltre – prosegue il primo cittadino -, questa mattina come molti altri sindaci ho firmato l’ordinanza di chiusura di tutti gli esercizi commerciali alimentari di media distribuzione presenti sul territorio comunale per le giornate di domenica e lunedì (12 e 13 aprile). Il divieto non riguarda le farmacie, parafarmacie e tabacchi”.

“Ci avviciniamo alla Pasqua, un periodo che normalmente viviamo con i nostri cari in serenità e gioia. Quest’anno stiamo attraversando un momento difficile, un momento che richiede uno sforzo da parte di tutti, accettando questa situazione consapevoli che è in gioco la nostra salute. Rispettiamo il divieto in questi giorni, un ulteriore sacrificio ci consentirà di giungere prima alla normalità. Ancora non siamo fuori dal tunnel, inizia a verificarsi un calo sia pur minimo dei contagi frutto dei comportamenti che abbiamo tenuto, abbandonare ora si rischia certamente di dover ricominciare da capo. Vi esorto quindi ad un comportamento serio e responsabile a beneficio di tutti. Voglio esprimere a tutti voi un augurio di una serena Pasqua anche a nome dell’intera amministrazione comunale”.