Coronavirus, primo caso nel comune di Bagni di Lucca

Il sindaco Michelini: “Vicino alla famiglia augurando di superare questo momento difficile rimanendo a disposizione”
Emergenza coronavirus, giornata nera per la Valle del Serchio. Oggi (21 marzo) è stato registrato il primo caso anche a Bagni di Lucca.
“Vi aggiorno sulla situazione – le parole del sindaco Paolo Michelini -, proprio in questo momento (alle 18) sono stato avvertito dal servizio di prevenzione della Asl di un caso di positività nel comune di Bagni di Lucca. E’ il primo caso che si riscontra, sono in contatto con il servizio che aggiorna costantemente sulla situazione. L’azienda Asl si è da subito attivata per eseguire le indagini necessarie a risalire ai contatti stretti del soggetto e ha comunicato al sottoscritto ed al medico di famiglia l’esito dell’esame per il monitoraggio della situazione clinica”.
“Sono vicino al soggetto ed alla famiglia augurando di superare questo momento difficile rimanendo a disposizione. Confermo che il centro di protezione civile è attivo per fornire ogni supporto per i familiari e per tutte le eventuali altre persone che saranno poste in quarantena. Non ci dobbiamo abbattere ma continuare a mantenere alta la guardia e rispettare le disposizioni impartite. L’amministrazione sta mettendo in atto tutti gli accorgimenti così come previsto dalle norme attuali”.
“Stamattina in esecuzione dell’ordinanza del ministro della salute ho fatto chiudere tutti i parchi e giardini del Comune vietandone l’accesso. E’ importante il rispetto di questa disposizione perché il contagio avviene per contatti o vicinanza tra persone quindi più stiamo in casa e ci proteggiamo prima potremo vincere la battaglia con questa brutta epidemia. Sono stati incentivati i controlli sulle strade ed è stata disposta massima rigidità nei casi di trasgressione perché quello in atto è l’unico sistema di difesa.
“Ho fiducia in voi cittadini, tutti insieme ce la faremo. Sono in contatto costantemente con le forze dell’ordine che collaborano e mi aggiornano sulla situazione, oggi voglio rivolgere un apprezzamento ed un ringraziamento per il lavoro che svolgono con turni massacranti, rischio e pochi mezzi purtroppo, quindi un ringraziamento ai carabinieri, ai vigili dell’Unione, alla polizia stradale, alla guardia di finanza ed ai carabinieri forestali: grazie per il vostro impegno – conclude -, continuiamo così”.