Con il metal detector alla ricerca di reperti storici dell’antico borgo di Vico, il comitato: “Verranno denunciati”

6 marzo 2020 | 10:40
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Con il metal detector alla ricerca di reperti storici dell’antico borgo di Vico, il comitato: “Verranno denunciati”

La cornice di Vico si attiva per difendere il patrimonio storico-culturale dai furbetti

Il progetto per la riscoperta delle bellezze nascoste nel vecchio borgo di Vico Pancellorum sta attirando, purtroppo, anche qualche furbetto. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati avvistate delle persone – con un auto bianca, e ‘armati’ di metaldetector – a rovistare tra le rovine del vecchio paese.

Una ‘minaccia’ per un progetto di una grande importanza storica portato avanti dal comitato La cornice di Vico, con il primo passo dei lavori partito lo scorso 24 febbraio. L’obiettivo è quello di offrire bellissime scampagnate e/o tour turistici alla scoperta della chiesa di San Marco, del castello di Vico e delle rovine del vecchio paese distrutto totalmente da un forte terremoto negli anni 1000. Antico borgo di Vico Pancellorum

Un progetto alla scoperta della vera storia del paese, che il comitato vuole proteggere dai blitz dei furbetti, che verranno denunciati.

“Comunichiamo a tutta la cittadinanza di Vico Pancellorum, paesi limitrofi e lontani – le parole di Sonia Boldrini, presidente del comitato La cornice di Vico – che sono state avvistate delle persone con auto bianca (per il momento senza dire la targa) con il metal detector a percorrere e rovistare le rovine del vecchio paese di Vico. Invito queste persone a riportare immediatamente tutto ciò che è stato sottratto: in questo caso non ci sarà nessuna denuncia. Questi oggetti, infatti, sono molto importanti: ci potranno aiutare a conoscere la vera storia di Vico Pancellorum”.

“Abbiamo comunicato tutto alla Soprintendenza – conclude -. Chi verrà avvistato nel vecchio borgo con il metal detector e a rovistare sciupando la vera storia di Vico Pancellorum, sarà tassativamente denunciato”.