Michelini: “Nessun caso di Coronavirus a Bagni di Lucca, no ad allarmismi”

La lettera del sindaco ai cittadini: “Ascoltare sempre le persone competenti e diffidare del passa parola o del sentito dire”
Situazione Coronavirus in Valle del Serchio, il sindaco Paolo Michelini scrive ai cittadini di Bagni di Lucca. Il primo cittadino afferma che “non ci sono casi accertati o sospetti sia a livello comunale, che intercomunale. L’Imperativo è mantenere la calma e non creare allarme”.
“In merito alla situazione venutasi a creare con l’accertamento anche in Italia di contagi da Covid 19 che la Regione Toscana e l’azienda Aal Toscana nord ovest hanno messo in campo tutte le necessarie operazioni per il contenimento del contagio da virus. Si sono svolti incontri tra i sindaci, che sono i primi responsabili della sanità a livello comunale, le istituzioni regionali e l’azienda Asl dove sono state dettate le prime disposizioni a livello di protezione sia personale che ospedaliera. Nella Regione Toscana al momento non ci sono focolai del virusma solo casi sporadici e limitati che sono stati prontamente individuati e messi in sicurezza applicando i protocolli sanitari necessari“.
“Nel nostro comune – prosegue il sindaco – al momento non ci sono casi accertati o sospetti ma sia a livello comunale, intercomunale e da parte dell’azienda Asl sono pronte tutte le misure previste dai protocolli medici e dalle disposizioni di legge per intervenire. E’ importante, al fine di non creare allarmismi, informarsi e seguire le indicazioni delle istituzioni preposte, diffidare dalle notizie che si ricevono dai social, molte sono false e creano confusione”.
“Per informazioni occorre contattare esclusivamente i seguenti numeri telefonici che sono i soli in grado di dare risposte certe e sicure: 1500, istituito dal governo nazionale per informazioni e segnalazioni; 050/ 954444 dell’Asl Toscana nord ovest ove segnalare eventuali casi o contatti avuti con persone sospette provenienti da zone accertate di contagio; 800.556060, istituito dalla regione toscana per ogni informazione”.
“La situazione è sotto controllo e come comune stiamo seguendo l’evolversi dei fatti unitamente agli altri sindaci dell’Unione dei Comuni con l’apertura di un Coi (centro intercomunale di protezione civile) che è in grado di coordinare tutte le eventuali operazioni necessarie di assistenza alla popolazione. E’ importante, per prevenire eventuali contagi, seguire le più elementari norme igieniche che già da sole mettono una importante barriera alla diffusione di tutti i virus.
“Mantenere la calma e non creare allarme è l’imperativo, non ci sono ad oggi le condizioni per chiudere le scuole o ogni altra manifestazione nelle nostre zone e nell’intera regione. È una situazione in continua evoluzione, ma al momento occorre tranquillità e ragionamento. L’Asl ha disposto la reperibilità telefonica dei medici di famiglia dalle 8 alle 20 di ogni giorno compresi sabato e domenica. Ognuno può chiamarli solo ed esclusivamente in caso sospetto di contagio, loro attiveranno i protocolli necessari; ricordiamoci sempre che siamo in un periodo dove sono presenti casi di influenza stagionale e quindi tosse e febbre non devono allarmare. Ascoltare sempre le persone competenti e diffidare del passa parola o del sentito dire“.