Barga festeggia la Toscana: alla Fondazione Ricci interventi e documentari

Gli interventi ricalcheranno la storia dell’epoca medicea e granducale e gli aspetti storico-giuridici relativi alla pena di morte
Confermata l’iniziativa Barga festeggia la Toscana, il prossimo sabato 29 febbraio alle 16 alla Fondazione Ricci Onlus di Barga (via Roma, 20).
Il pomeriggio di studi, promosso dalla Fondazione Ricci con Unitre Barga, Istituto storico Lucchesedella sezione di Barga e amministrazione comunale, ha ottenuto il patrocinio e un contributo dal consiglio regionale, rientrando nel calendario ufficiale delle iniziative per la Festa della Toscana 2019.
Gli interventi ricalcheranno la storia dell’epoca medicea e granducale e gli aspetti storico-giuridici relativi alla pena di morte, la cui abolizione fu sancita, primo Stato al mondo, proprio dalla Toscana del Granduca Pietro Leopoldo il 30 novembre 1786, data ancora oggi commemorata come festa regionale.
Interverranno Elisabetta Stumpo (Cosimo I e il titolo granducale: le immagini del potere nella Firenze medicea), Manuel Rossi (Tra centro e periferia. La Garfagnana e i primi granduchi Medici), Alberto Giovannetti (Questioni giuridiche in ordine alla pena di morte).
Dalle 15 sarà possibile assistere alla proiezione del documentario La città ferita, realizzato dal regista Folco Quilici sull’alluvione di Firenze del 1966, in collaborazione con il barghigiano Antonio Mordini, che del commento di quel documentario fu autore.