Fonti rinnovabili, alla primaria consegnati i kit per giovani inventori

12 febbraio 2020 | 15:18
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Fonti rinnovabili, alla primaria consegnati i kit per giovani inventori

‘Eureka! Funziona’ è un progetto rivolto alle classi terze, quarte e quinte della primaria che mira a sviluppare le attività di orientamento alla cultura tecnica e scientifica

Un giocattolo a energia da fonte rinnovabile. Anche i bambini delle quinte A e B della primaria di Barga, dell’Istituto comprensivo Giovanni Pascoli, partecipano alla quinta edizione provinciale del concorso nazionale Eureka! Funziona indetto da Federmeccanica con il patrocinio del Miur ed organizzata a Lucca dal progetto Lume Lucca metalmeccanica, cui aderiscono 10 tra le più grandi aziende del comparto metalmeccanico lucchese: A.Celli Paper, A.Celli Nonwovens, Fabio Perini, Fapim, Fosber, Gambini, Kme Italy, Rotork Fluid Systems, Sampi e Toscotec., con il supporto di Confindustria Toscana Nord.

Viola Suffredini della Kme Italy Spa ha consegnato nei giorni scorsi 6 kit alle maestre Simona Angeloni, Cinzia Coli e Alessandra Romiti.

Eureka! Funziona! è un progetto rivolto alle classi terze, quarte e quinte della primaria che mira a sviluppare le attività di orientamento alla cultura tecnica e scientifica, come già avviene in numerosi Paesi europei, quali Finlandia, Germania, Francia e Olanda.

“I bambini partecipanti – spiega il sito di Federmeccanica – sono così introdotti al mondo del saper fare. Lo svolgimento delle attività di invenzione e progettazione consente agli alunni coinvolti di integrare la teoria con la pratica, ma anche di stimolare lo spirito imprenditoriale, le capacità manuali, l’attitudine al lavoro di gruppo e la creatività. Inoltre i bambini hanno la possibilità di sviluppare un’attitudine al problem solving, nonché un approccio interdisciplinare, nel quale vengono applicate diverse materie di studio (dalla matematica al disegno, passando per l’italiano e scienza) per concorrere alla realizzazione del prodotto finale. In questo modo i bambini vengono messi nella condizione di apprendere attraverso il cooperative learning e il learning by doing, metodologie didattiche che consentono agli studenti di acquisire conoscenze e competenze tramite la condivisione e l’esecuzione di azioni pratiche”.

Per informazioni: www.luccametalmeccanica.it