
L’ex segretario dem di Barga: “Decisione presa per motivi personali”
Motivi strettamente personali. Sono quelli che hanno spinto Lara Baldacci a dimettersi dall’incarico di segretario del Pd di Barga. A dirlo è lei stessa per scacciare i rumors su dissidi nella maggioranza sulla questione del pirogassificatore Kme.
“Le motivazioni alla base di questa scelta, devo dire sofferta dopo anni a servizio del mio partito – spiega -, sono, come espressamente indicato nella lettera presentata giorni fa ai vari organi di partito, unicamente di carattere personale e non, come erroneamente affermato negli articoli, alla presunta discordanza della mia posizione personale rispetto a quella della maggioranza del partito sulla questione gassificatore Kme“.
“Infatti – prosegue -, come segretaria e come è doveroso per chiunque ricopra ruoli di responsabilità in un partito che è democratico nei fatti oltre che nel nome, ho organizzato diversi momenti di dibattito sul progetto presentato dall’azienda, sia interni tra gli iscritti che aperti alla cittadinanza, a seguito dei quali il partito comunale, nella sua interezza, ha assunto le posizioni che lo stesso Bonini ricorda”.
“Colgo l’occasione – aggiunge – per ringraziare i tanti militanti del Pd di Barga che in questi anni mi sono stati vicini nell’organizzazione delle attività che abbiamo messo in campo e per fare i migliori auguri di buon lavoro a Marco Bonini, confidando che continui il percorso di condivisione e coinvolgimento degli iscritti e dei sostenitori, mantenendo così il livello dei risultati che il Partito Democratico ha ottenuto in questi anni nel nostro comune, a partire dalle prossime consultazioni regionali, sperando che il nostro territorio mantenga il ruolo di leader nella Valle del Serchio che 5 anni fa ci ha consentito addirittura di esprimere una nostra concittadina tra i banchi del consiglio regionale”.