Mastronaldi (Fdi): “Tana Termini, si dia ascolto alla gente”

Sopralluogo a S. Marcello Pistoiese: “Diciamo no all’impianto”
No all’impianto di Tana Termini. Lo dicono i rappresentanti di Fratelli d’Italia di Bagni di Lucca Manuele Dominici, di Cutigliano Abetone Olioni Alessandro e il responsabile del dipartimento ambiente della provincia di Lucca Luca Mastronaldi che oggi si sono recati nel comune di San Marcello Pistoiese all’ex stabilimento di compostaggio.
“La montagna e di chi vive la montagna – dice Mastronaldi -, da troppo tempo i territori montani sono stati abbandonati a se stessi da politiche scellerate, queste aree merito un occhio di riguardo da parte di tutte le istituzioni, sia locali che dello stato. Ci vuole rispetto per queste zone e per i suoi abitanti. Le iniziative politiche intraprese da Fratelli d’Italia a livello nazionale vanno in questa direzione. La vita quotidiana, ma soprattutto la salute di chi abita il territorio, il rispetto per il paesaggio, dei prodotti naturali e della biodiversità vanno tutelati e protetti da progetti scellerati. Il progetto di impianto di compostaggio di Tana Termini va nella direzione sbagliata, la sua realizzazione andrebbe contro ogni politica di tutela e salvaguardia ambientale del territorio”.
“Le proteste dei comitati dei cittadini, delle attività produttive turistiche e non che svolgono la loro attività in un luogo fantastico come la Val di Lima – va avanti – non devono rimanere inascoltate. Il vecchio impianto aveva causato numerosi problematiche, i cattivi odori dispersi nell’aria si sentivano a chilometri di distanza, tutto ciò non deve più accadere e deve rimanere solo un brutto ricordo. La montagna non deve diventare la pattumiera dello smaltimento dei rifiuti. Di tutto ciò ne tenga doveroso conto la regione Toscana e tutti gli enti che possono esprimere un parere nel merito. Come responsabile del dipartimento ambiente vigilerò su quanto accadrà in futuro e mi impegno fino da subito a incontrare i rappresentanti del comitato e di pari passo informerò anche i rappresentanti politici di Fratelli d’Italia, sia in regione che in Parlamento”.