
Comune al lavoro per la sicurezza del territorio
Scatta l’ordinanza a Pescaglia per l’abbattimento di alberi e arbusti lungo le strade del territorio.
“Si avvisa la popolazione – si legge nella nota – che il comune di Pescaglia ha emesso ordinanza (17 dicembre 2019) rivolta a tutti i proprietari e detentori di diritti reali a qualunque titolo dei terreni che confinano con le strade comunali e vicinali di uso pubblico comunque denominate, di provvedere alle manutenzioni dei fondi, entro 60 (sessanta) giorni decorrenti dalla sua data di pubblicazione, mediante: l’abbattimento di tutte le alberature ed arbusti per una fascia di metri 6 di larghezza dal limite esterno della carreggiata, e comunque di tutte quelle alberature la cui traiettoria di caduta insista sulla carreggiata; rimuovendo immediatamente alberi, ramaglie e terriccio caduti dai propri fondi sulla sede stradale per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa; provvedendo alla manutenzione delle ripe, di proprietà privata, confinanti con le strade, sia a valle che a monte delle medesime, in modo tale da impedire franamenti o cedimenti del corpo stradale, lo scoscendimento del terreno, l’ingombro delle pertinenze e della sede stradale in modo da prevenire la caduta di massi o di altro materiale sulla strada, altresì realizzando, ove occorrono, le necessarie opere di mantenimento ed evitare di eseguire interventi che possono causare i predetti eventi; adottare comunque tutte le precauzioni ed accorgimenti atti ad evitare qualsiasi danneggiamento e/o pericolo e/o limitazioni della sicurezza e della corretta fruibilità delle strade confinanti con i propri fondi”.
L’ordinanza non è applicabile: “Alle piante monumentali censite; alle piante appartenenti alle seguenti specie ed aventi le seguenti misure. Diametro maggiore di 40 centimetri per: querce, faggio, aceri, tigli, olmi, frassino maggiore, pino domestico, castagno. Diametro maggiore di 30 centimetri per: cipresso comune. Diametro maggiore di 10 centimetri per: tasso. Infine alle siepi, filari o altre formazioni forestali che non presentano le dimensioni, la densità o la copertura del suolo di cui all’articolo 3 della legge forestale, specificamente individuate, per tipologia e localizzazione, dall’ente competente”.
“Trascorso infruttuosamente detto termine, l’ente si riserva di procedere d’ufficio a spese dei proprietari inadempienti provvedendo direttamente o assegnando i lavori ad un soggetto terzo; in tale caso, le spese sostenute saranno addebitate ai proprietari, salvo l’applicazione della sanzione. I suddetti interventi di messa in sicurezza, adeguamento e corretta tenuta dei fondi antistanti le strade dovranno essere eseguiti costantemente durante tutto il periodo dell’anno”.
Per informazioni è possibile contattare l’ufficio tecnico al numero 0583/3540202-203