Ghiviborgo, che esordio: vittoria con la Lavagnese

Lavagnese-Ghivizzano Borgoamozzano 0-2
LAVAGNESE: Nassano, Casagrande (1’st Di Pietro), La Monica, Avellino, Queirolo, Basso G. (41’st Perasso), Basso S., Oneto L., El Hadi, Oneto E. (33’st Alluci), Romanengo (17’st Biancato). A disp.: Migliorati, Bacigalupo, Di Lisi, Alluci, Bagnato, Perasso, Righetti. All.: Nucera
GHIVIZZANO BORGOAMOZZANO: Signorini, Borgia, Dell’Orfanello, Benedetti, Brusaca, Subbicini, Fomov (43’st Francescangeli), Aprile, Lucatti, Nottoli (33’st Zadrima), Marin (19’st Papi). A disp.: Marino, Simoni, Broccoli, Papi M., Aldrovandi, Viti, Canali. All.: Fanani
ARBITRO: Gandino di Alessandria (Monardo di Bergamo e Morotti di Bergamo)
RETI: 34’st Lucatti, 38’st Dell’Orfanello
NOTE: Ammoniti Casagrande (13’pt), Oneto E. (24’pt), Borgia (31’pt), Fomov (4’st), Brusacà (30’st)

Esordio di stagione con vittoria per il nuovo Ghiviborgo di Fanani. I biancorossi espugnano il campo di Lavagna con una doppietta dell’ex bomber della Sinalunghese, Lucatti.
Pronti via e palla gol della Lavagnese con Gueye che va sul fondo e mette al centro. Dalla linea libera in sicurezza Subbicini. Al 10′ è bravissimo Signorini sulla conclusione di Gueye, entrato in area su errore di Subbicini, che si era fermato pensando la palla fosse uscita dal campo. Al 33′ la prima vera azione dei biancorossi. Punizione da fuori di Nottoli, Brusacò sul secondo palo la rimette di testa nel mezzo ma la difesa libera, Nottoli recupera, entra in area, salta un difensore e invece di servire il compagno cerca il tiro ma calcia alto.
Nella ripresa il copione non cambia con la Lavagnese che cerca il punto del vantaggio: al 7′ è splendida la parata di Signorini su tiro defilato di Romanengo. Al 22′ occasione per gli ospiti, che sembrano uscire alla distanza: cross di Dell’Orfanelle e Fomov di testa non trova il bersaglio. È un altro cross, stavolta di Borgia, a trovare invece pronto alla deviazione l’ex Sinalunghese Lucatti, che mette alle spalle di Nassano per il vantaggio biancorosso. Su calcio d’angolo a 7′ dalla fine il raddoppio: calcio d’angolo di Dell’Orfanello che si infila direttamente in porta, forse con la complicità del difensore Avellino.