Rifiuti Coreglia, sindacati: Risolto caso assunzioni

Dopo l’aggiudicazione dell’appalto per il servizio porta a porta da parte di Sistema Ambiente, prosegue il dibattito a Coreglia sulla questione dei rifiuti. Dopo la riunione sindacale di martedì (19 marzo), arriva una buona notizia: è stata risolta positivamente la questione legata l’assunzione dei lavoratori da parte di Sistema Ambiente. Sistema Ambinete, infatti, “si impegna all’assunzione ex novo di detto personale”. Una problematica che era “legata al contratto di lavoro durante il precedente appalto – affermano i sindacati -. Disattenzioni che a nostro avviso hanno causato certamente danni salariali ai lavoratori e che rischiavano materialmente di precludere l’assunzione presso Sistema Ambiente”.
“Si è risolta positivamente la vicenda legata all’appalto di igiene ambientale del comune di Coreglia Antelminelli – le parole di Michele Massari (Fp Cgil) e Andrea Bacci (Uitrasporti) -. Il Comune infatti aveva appaltato il servizio ad una società che applicava il Ccnl multiservizi in luogo del contratto dell’igiene ambientale mantenendo peraltro il personale con assunzione a tempo determinato. La gestione dell’appalto, sotto l’occhio riteniamo poco vigile del Comune, rischiava di creare gravissimi problemi a lavoratori, trasformati a tempo indeterminato solo dal 1 febbraio 2019 e quindi a pochi giorni dal cambio di appalto in favore della società Sistema Ambiente di Lucca. È infatti assolutamente chiaro agli ‘addetti ai lavori’ che i passaggi di gestione nel settore sono regolati esclusivamente dall’articolo 6 dei Ccnl (utilitalia e Fise) specifici di settore (igiene ambientale). Dall’altra parte, è altrettanto palese che in un appalto diretto da parte di un’amministrazione comunale il contratto da applicare fosse quello dell’igiene ambientale molto più vantaggioso per gli operatori sia sul piano salariale che sul quello normativo. Disattenzioni che a nostro avviso hanno causato certamente danni salariali ai lavoratori e che rischiavano materialmente di precludere l’assunzione presso Sistema Ambiente. Problematiche fortunatamente risolte con un confronto con la direzione di Sistema Ambiente, attraverso una deroga al contratto nazionale sottoscritto dalla Rsu di Sistema Ambiente e dai dirigenti sindacali al tavolo, grazie alla comprensione e alla competenza dimostrata dalla stessa direzione aziendale che non ha frapposto ostacoli, soprattutto grazie alla professionalità riconosciute ai lavoratori oggetto del cambio di appalto. Rimane da capire come e perché l’amministrazione, nelle sue responsabilità di ente appaltante, non sia intervenuta a fronte di evidenti violazioni contrattuali”.