
Via alla raccolta firme per dire no alla riapertura di Tana Termini. Dopo il sopralluogo con la commissione regionale e la discussione in Consiglio, il gruppo Un futuro per Bagni di Lucca, con Claudio Gemignani e Laura Lucchesi e i consiglieri di San Marcello Piteglio Carlo Vivarelli e Venusia Ducci, fanno partire la raccolta firme con i cittadini. Sabato (23 febbraio) l’appuntamento è in piazza del Circolo dei forestieri dove i consiglieri allestiranno un gazebo.
Un atto che segue ad un sopralluogo da parte della commissione regionale del 4 febbraio scorso e che fu richiesto dal capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Maurizio Marchetti, che da tempo dichiara “forti perplessità” sull’impianto ubicato proprio nell’alveo del torrente Lima, in una valle piuttosto stretta, peraltro sottoposta a vincolo paesaggistico. Il contesto ambientale “molto delicato” ha impedito, nel tempo di funzionamento dell’impianto (fermo dall’estate 2016 a seguito di ordinanza di sospensione emessa del sindaco di Piteglio per emissione di miasmi), la realizzazione di manufatti migliorativi della situazione di copertura dei rifiuti, come camini di un’altezza adeguata per evitare la cattiva dispersione di odori. Tana Termini è stato anche da sempre contrastato da cittadini e attività economiche del luogo e figura anche nella sezione Toscana della relazione conoscitiva svolta dalla commissione parlamentare d’inchiesta su ciclo rifiuti e illeciti ambientali, agli atti della commissione regionale su spinta del presidente Giannarelli.