
I lavoratori delle Terme di Bagni di Lucca possono, finalmente, tirare un sospiro di sollievo. Il loro posto di lavoro è salvo e non sono soltanto parole, perché c’è il sigillo di garanzia sul futuro occupazionale di quasi 20 lavoratori.
E’ quanto è scaturito dall’incontro tra Simone Pialli, funzionario di Fisascat Cisl, con l’assessore al patrimonio e terme del Comune di Bagni di Lucca, Carlo Giambastiani. “Ad oggi – spiega il sindacalista –, dopo la scadenza del 31 dicembre siamo in regime di proroga della concessione per la gestione delle terme, che proseguirà fino al 30 giugno. Con la fine del mese di gennaio si chiude il periodo a disposizione per la presentazione delle manifestazioni di interesse e successivamente l’amministrazione comunale provvederà alla formulazione del bando di gara per la nuova assegnazione”. Ma quello che conta, soprattutto, è che il Comune ha assicurato che nel bando della prossima gara sarà inserita proprio la clausola di salvaguardia di tutti i posti di lavoro, in sintonia con quanto sancito dal contratto nazionale. “L’assessore Giambastiani – continua Pialli di Fisascat – si è formalmente impegnato per la salvaguardia di tutti i posti di lavoro delle Terme annunciando l’inserimento nel bando di gara della clausola sociale che impone, al nuovo concessionario, di garantire il passaggio di tutti i lavoratori. Altro aspetto positivo – sottolinea – è il fatto di aver constatato che per l’amministrazione la buona gestione dell’impianto termale è fondamentale per valorizzare il territorio di Bagni di Lucca da un punto di vista turistico e non solo”.