
Portare i bambini dell’istituto comprensivo di Bagni di Lucca alle terme, come avveniva un tempo. È questa la proposta avanzata dai consiglieri Laura Lucchesi e Claudio Gemignani di Un futuro per Bagni di Lucca all’assessore all’istruzione Monica Melani e divenuta interpellanza da sottoporre all’attenzione del consiglio comunale. “Questo è un progetto molto interessante – spiegano i consiglieri – che prevede lo sfruttamento di una delle risorse più importanti del nostro Comune: le acque termali”.
“Intendiamo proporre – continuano Lucchesi e Gemignani – quello che di fatto era già stato sperimentato anni fa, quando grazie alla collaborazione tra l’allora amministrazione, la gestione terme e la scuola, venivano portati tutti i ragazzi e bambini delle nostre scuole a fare le ‘cure termali’, che all’epoca prevedevano l’ingresso nella stanza della nebbia e l’aerosol, per ciclo di 12 giorni”. “Sappiamo – vanno avanti i consiglieri – quanto siano importanti per la nostra salute le cure termali, che purtroppo pochi abitanti del nostro Comune conoscono. Visti i numerosi episodi di bronchiti, raffreddori e altro, che si verificano all’interno delle scuole, riteniamo questo possibile progetto un valido strumento per combattere questi malanni, oltre che un modo per far conoscere alle famiglie questa nostra importante risorsa”. E sulla fattibilità, i due consiglieri di Un futuro per Bagni di Lucca si sono già confrontati col personale delle terme: “Abbiamo appreso la volontà da parte loro di mettersi a disposizione, oltre che ovviamente mettere a disposizione i macchinari e le stanze necessarie e, cosa non da poco, il tutto senza alcun costo per le famiglie”.