Pd, Giovani Democratici propongono coordinamento

9 ottobre 2018 | 09:43
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Pd, Giovani Democratici propongono coordinamento

Strutturare, all’interno del futuro organo esecutivo, un coordinamento capace di mettere insieme rappresentanti, partendo dai segretari stessi, di tutti i territori facenti parte l’area della Toscana Costiera. E’ la proposta fatta ai vertici regionali del Pd, in vista delle primarie regionali di domenica prossima (14 ottobre), da parte di Mario Taurino e dal coordinamento Costa dei giovani democratici della Toscana.

“Le convinzioni sulle quali basiamo questa proposta sono molteplici – si spiega in una nota -. Noi Gd Toscana abbiamo istituito – già nel febbraio del 2016, dopo alcuni tentativi risalenti già alla fine del 2014 e dopo un giro di tutti i territori- un coordinamento composto da segretari e delegati di tutte le federazioni Gd territoriali (da Massa Carrara a Lucca, dalla Versilia a Pisa, da Livorno, Val di Cornia ed Elba a Grosseto) che, in poco più di due anni, ha saputo avanzato diverse proposte, collaborando costantemente con la Commissione per la Toscana costiera istituita a livello regionale e guidata da Antonio Mazzeo: una collaborazione che, sempre di più sta generando buoni frutti e che potrà avere ancora più impatto nei prossimi mesi, specie per quel che riguarda la materia del turismo.
Nonostante ciò, siamo convinti – da sempre – che, comunque, il Pd possa e debba fare di più: serve, infatti, un’azione collettiva – condivisa e profondamente sentita – che sappia mettere al centro i livelli provinciali del Partito e che “avvicini” i territori a quello che i nostri Consiglieri regionali stanno portando avanti da tempo. Serve un coinvolgimento della base che vive le difficoltà di questi territori e che dovrà essere chiamata a dare un costante contributo: dopo circa 3 anni dall’insediamento della Commissione e stante il lavoro svolto, il fatto che troppi iscritti al nostro stesso Partito fatichino nell’individuare l’area di Costa e il lavoro che ci siamo prefissati di fare, rappresenta il segno più lampante di come serva cambiare passo quanto prima. Inoltre siamo profondamente convinti del fatto che – alla luce delle tante, troppe difficoltà vissute dai Comuni – dare slancio ad azioni capaci di mettere insieme i livelli territoriali con la finalità di strutturare proposte complessive per livelli più ampi sia una funzione cui la Politica di oggi non possa e non debba sottrarsi. Il tutto anche per ridare ulteriore sostanza a quanto prospettato – ancor prima della legislatura – da parte del Presidente Rossi e, appunto, del Partito Democratico: attuare politiche volte a ridurre il gap tra l’area metropolitana e la Toscana Costiera, elemento dirimente per lo sviluppo della Regione, intesa nella sua interezza e complessità economica e sociale. Noi, Giovani Democratici del Coordinamento Costa, vogliamo quindi ribadire ai nostri candidati la nostra totale disponibilità per coadiuvare al meglio la partenza di quella che dovrà essere una parte integrante e fondamentale dell’azione del Partito, iniziando – ovviamente – dai Circoli, dal nostro stesso popolo, unico e vero motore della nostra comunità”.