Pescaglia, caos bollette: 15 maggio incontro con Poste

3 maggio 2018 | 13:47
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Pescaglia, caos bollette: 15 maggio incontro con Poste

Bollette in ritardo: prosegue la polemica a Pescaglia. In alcune zone del territorio, infatti, non sono ancora state recapitate le bollette della Tari, la tariffa sui rifiuti, scadute il 30 aprile. Gli uffici comunali avevano provveduto per tempo a effettuare la spedizione ma questo non è stato sufficiente. Un disservizio registrato l’avvio, negli scorsi mesi, del recapito a giorni alterni. Il Comune, a seguito dei disservizi, ha fissato un incontro con i responsabili di Poste Italiane per il 15 maggio.

Il sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti, rassicura i cittadini: “Volevo rassicurare i cittadini riguardo la questione posta – le parole del primo cittadino -: la bolletta della Tari non è ancora arrivata o sta arrivando in ritardo, ma non verrà applicata la mora dovuta al pagamento in ritardo. Il disservizio, infatti, è causato da Poste Italiane. Abbiamo contattato Poste Italiane, il 15 maggio saranno nel Comune di Pescaglia per un confronto sul disservizio. Poste, infatti, deve rendere un servizio alla cittadinanza. Siamo fiduciosi e forti della sentenza del Tar del Lazio che ci dà ragione. Un comune montano non può essere trattato come gli altri comuni, il servizio non può essere lo stesso, ci sono esigenze diverse. Intanto per chi volesse avvantaggiarsi sul pagamento della Tari, può ricevere una copia della cartella contattando l’ufficio tributi per telefono o per email”.