
Donare le eccedenze alimentari degli esercizi pubblici a chi ne ha bisogno: è questo l’obiettivo della mozione protocollata al Comune di Bagni di Lucca dai consiglieri Laura Lucchesi e Claudio Gemignani del gruppo Un futuro per Bagni di Lucca. Una proposta ispirata dal partito di Fratelli d’Italia che, con successo, ha presentato identica idea a Firenze.
Grazie alla legge 166/2016, infatti, è possibile per bar, pasticcerie, forni, paninoteche e pizzerie donare, a fini di solidarietà sociale, l’invenduto del giorno. Sull’esempio di altri Comuni italiani, tra i quali anche Firenze e Milano, i due consiglieri propongono che anche Bagni di Lucca agevoli i commercianti che decidono di aderire all’iniziativa a sostegno delle fasce più deboli della popolazione attraverso riduzioni della Tari, la tassa sui rifiuti. Un’iniziativa che vuole, nelle intenzioni di Lucchesi e Gemignani, centrare due obiettivi: “Non è semplice tenere in piedi un’attività oggi – commentano – e i commercianti sono i nostri capitani coraggiosi. La Tari, seppur in forma minima, è aumentata: questa misura porterebbe per loro, invece, una boccata d’aria. D’altro canto – continuano – il nostro Comune è quello che vede i cittadini con il reddito pro capite più basso di tutta la provincia, ed è importante attivarsi con concretezza”. La mozione, protocollata lo scorso 7 aprile, sarà presentata all’attenzione della prossima seduta del consiglio comunale.