Domenici (FdI): “Su Base chi ha sbagliato paghi”

“Su Base crediamo che, forse, ci sia stata un po’ troppa leggerezza nella previsione dei costi”. A dirlo è il responsabile di Fratelli d’Italia Bagni di Lucca Manuele Domenici a proposito dei conti della società per la gestione dei rifiuti Base che, in base a quanto emerso nel consiglio comunale di sabato (17 marzo), nel 2017 avrebbe accumulato un debito pari a 96mila euro.
“Cosa ancor più strana – prosegue l’esponente di FdI – è che, su questioni di questa rilevanza, non sia stato presente al consiglio nessuno della passata amministrazione. Nei giorni seguenti, abbiamo assistito a dibattiti sui social con accuse reciproche o scarica barile e molti sono sembrati portatori di verità”.
“Nella mattinata di lunedì– prosegue Domenici – l’amministratore unico di Base l’ingegner Vitiello, attraverso un comunicato stampa, dichiara che non ci sono debiti, che tutto riesce a risolversi con l’uso degli utili della società ed attacca l’attuale amministrazione comunale, quale socio unico, elogiando quella passata. Non ci pare un comportamento adeguato al ruolo da lui ricoperto che dovrebbe essere apolitico a differenza della connotazione chiaramente politica emersa dalle sue parole .Mi è piaciuto molto il commento del consigliere Gemignani quando ha detto di voler scoprire la verità. Infatti è giusto non dare conclusioni affrettate su chi sia il colpevole, però per rispetto nei confronti della popolazione si deve arrivare ad una conclusione della vicenda avendo la possibilità di capire chi ha colpa e chi no”.
“Non è giusto che, per errore di qualcuno – conclude Domenici – debbano sempre pagare i cittadini. Ci schiereremo con fermezza contro l’aumento della tariffa sui rifiuti: a pagare deve essere il responsabile, sia chi sia, ma ora basta di rivalersi sui più deboli Noi saremo dalla parte del contribuente oppresso da una sempre più pesante tassazione e ribadiamo il nostro appoggio ai consiglieri di opposizione Laura Lucchesi e Claudio Gemignani che stanno lavorando per fare chiarezza sulla vicenda”.