
Dai dati del proporzionale alcune conferme, altre sorprese. Lo spoglio delle schede per la parte proporzionale della ripartizione dei seggi conferma la debacle del centrosinistra nel complesso e consegna alla Camera, dove il corpo degli elettori è maggiore, un testa a testa per il ruolo di primo partito nel collegio Toscana 1 fra Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico. Terzo partito è la Lega, che sfonda il 20 per cento delle preferene.
Differenti i dati fra Senato e Camera. Per Palazzo Madama il Pd è in testa con il 31,74% dei consensi, davanti al Movimento Cinque Stelle e alla Lega. E’ più alta la percentuale dei Cinque Stelle al proporzionale della Camera dove raggiunge quasi il 26% mentre il Pd resta intorno al 25.
La prrotagonista, forse ai più inattesa, è proprio la Lega Nord. Un vero exploit, per il partito di Salvini.
La Lega Nord supera nettamente nei consensi Forza Italia: al Senato è oltre il 16 per cento mentre alla Camera sfonda il 20%. Liberi e Uguali viaggiano di poco sopra la soglia del 3%, sia per quello che riguarda il Senato che la Camera, con rispettivamente il 4,64 e il 3,56. In casa centrodestra, invece, soffre Forza Italia: al Senato supera di poco il 10%, alla Camera va un po’ meglio, con il 12%. Non va bene, invece, a Casapound che non riesce ad arrivare al 2%: al Senato raggiunge appena lo 0,83. Meglio alla Camera con 1,31%. Tornando invece alla coalizione del centrosinistra, vanno piuttosto male Insieme e Civica Popolare, sotto quota 1%. Naviga tra il 2% e il 3%, invece, Emma Bonino con il suo + Europa. Sopra l’1,5 per cento, a sorpresa, Potere al Popolo.
Proporzionale
Così nel 2013