Chiusura Mps Coreglia, il Comune alza la voce

Prosegue la polemica a Coreglia Antelminelli a seguito della decisione del Monte dei Paschi di Siena di chiudere la storica filiale del capoluogo in via della Penna 1, unico sportello bancario esistente in paese (leggi qui). L’amministrazione comunale scrive una seconda lettera alla Mps, chiedendo ancora una volta un ripensamento, forti anche della mozione regionale riguardante lo stop alla chiusura delle filiali in montagna.
“Dopo l’incontro del 4 gennaio – la lettera del Comune -, ad oggi non abbiamo avuto alcuna notizia che apra uno spiraglio a favore di un ripensamento, anche parziale, circa la decisione di chiusura della filiale di Coreglia. Nella imminenza del termine ultimo da voi comunicato alla clientela, ancora una volta vi invitiamo, forti del mandato avuto dal Consiglio Comunale e dalla mozione approvata all’unanimità ‘in merito alla chiusura delle filiali di banca delle zone montane’ dal Consiglio regionale della Toscana, a soprassedere su quanto deciso. La Regione è intenzionata a venire incontro ad una esigenza di territori fragili e complessi, quelli montani come il nostro, salvaguardando la presenza di istituti di credito. È proprio in virtù di questo – proseguono – alto impegno, volto a proseguire con forza a tutti i livelli istituzionali l’obiettivo della salvaguardia dei servizi, che vi chiediamo un ripensamento o comunque una dilazione del provvedimento affinché sia dato modo alla Regione di espletare la propria azione. La cittadinanza è esasperata – concludono -, a noi compete dare loro ascolto e voce. Lo facciamo in maniera civile ma credeteci molto determinata”.